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Potatoes Forever! progetto triennale promosso in Italia da UNAPA

La patata come coltura che rispetta il suolo

La Giornata del suolo si celebra il 5 dicembre e, nell'ambito del rispetto e sostenibilità, Unapa (Unione Nazionale tra le Associazioni dei Produttori di Patate) fa presente che quella della patata è una coltivazione che preserva le caratteristiche del suolo.

"Tra i prodotti agricoli più sostenibili e rispettosi del suolo - si legge in una nota Unapa - spiccano le patate. All'interno dell'Unione Europea, questi tuberi sono infatti coltivati secondo i più elevati standard in termini di sicurezza alimentare, tracciabilità, autenticità, nonché qualità e gusto, cosa che conferisce loro un vantaggio competitivo nei confronti dei concorrenti extraeuropei. La resa nell'UE è notevolmente superiore alla media mondiale (34 tonnellate per ettaro nell'UE contro 22 tonnellate per ettaro nel mondo), perché i produttori europei sono in grado di coltivare i terreni disponibili in modo più efficiente, senza danneggiarli, privarli di nutrienti o renderli infertili. In questo contesto emerge l'Italia, che da sola nel 2022 si è distinta con una produzione di patate di circa 1.333.000 tonnellate, pari al 2% della produzione europea totale, classificandosi come la decima produttrice di tuberi su scala europea".

E' stata avviata la campagna Potatoes Forever! L'obiettivo di questo progetto è rendere il consumatore finale conscio della sostenibilità di queste coltivazioni e sicuro del prodotto che acquista, e per farlo si basa sulla promozione di sei importanti pilastri, uno dei quali dedicato alla tutela di suolo e acqua.

"In quest'ottica, tra le azioni più importanti messe in campo dai pataticoltori, gioca un ruolo fondamentale la riduzione al minimo dell'impiego di sostanze chimiche (fitofarmaci e fertilizzanti). In Italia questo è garantito sottoponendo i terreni al Sistema di Qualità Nazionale per la Produzione Integrata SQNPI e alla certificazione biologica, nonché continuando a fare ricerca su alternative tecnologiche e metodi innovativi validi e sostenibili, sia dal punto di vista ambientale sia economico".

"La dedizione degli agricoltori non si ferma qui: per mantenere il suolo sempre fertile e prevenire lo sviluppo di parassiti ed erbe infestanti, i pataticoltori prevedono una rotazione costante delle colture. Ogni prodotto agricolo, infatti, trae dal suolo diversi elementi nutritivi necessari al suo sviluppo, e questo tipo di alternanza permette al terreno di riposarsi e rigenerarsi attraverso dei cicli che assecondano i suoi bisogni.

Infine, molto impegno viene profuso nell'utilizzo responsabile dell'acqua durante l'irrigazione dei terreni. Il controllo del consumo d'acqua e dei dati meteorologici per la riduzione del suo utilizzo avviene sia attraverso l'irrigazione a goccia e sistemi automatizzati e controllati da remoto sia diminuendo i volumi allo stretto necessario. In questo modo si ottiene un risparmio di risorsa idrica, ottimizzando gli input, con una riduzione dei costi aziendali e dell'impatto ambientale" conclude la nota.