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Il commento di Claudio Dall'Agata di Bestack dopo il voto sul Regolamento

"Pensiamo di più al prodotto per fare imballaggi migliori"

"Per fortuna che l'esito della votazione è stato così, cioè con il salvataggio del packaging, di qualunque materiale si tratti. Ora concentriamoci sul prodotto, sulle strategie per far crescere i consumi di frutta e verdura, rispetto a qualsiasi tipo di imballaggio sia utilizzato".

Lo afferma Claudio Dall'Agata, direttore del Consorzio Bestack, in merito al voto della scorsa settimana al Parlamento europeo sul Regolamento imballaggi, e aggiunge: "Il consumatore acquista il prodotto frutta e verdura. Il packaging è secondario ma importante sia per comunicare, sia per proteggere e allungare la vita dei prodotti freschi contro gli sprechi. In questi mesi si è parlato anche troppo di imballaggi: ora bisogna tornare a mettere al centro ciò che contengono".

Claudio Dall'Agata

"In secondo luogo, non sono d'accordo su chi dice che dal tipo di packaging si è più o meno ecologici. Ricerche scientifiche e autorevoli attestano che il 70% e oltre dell'impatto ambientale di una produzione è dato da come si usa il suolo e da come si coltiva. Lo spreco incide per il 9%, l'imballaggio per il 5%. La sostenibilità quindi è un concetto molto ampio, che parte dal campo e termina con il consumo".

E prosegue: "Da questa situazione il nostro comparto packaging deve imparare una lezione molto importante. Non si deve guardare solo al proprio orticello, a casa propria. Non si può pensare di fare una guerra fra materiali. Ognuno di noi deve essere parte della soluzione di un problema più ampio, non guardare cosa i nostri vicini hanno di negativo. Occorre avere una visione di insieme ampia, che guardi oltre gli interessi di parte. L'obiettivo principale è riavvicinare i consumatori alla frutta e alla verdura".

E conclude il direttore: "Benissimo quando si parla di riutilizzo, di materiali meno impattanti, di 'packaging intelligenti' che limitano gli sprechi, ma al consumatore dobbiamo offrire frutta e verdura nelle migliori condizioni e quindi tutti gli anelli della filiera sono chiamati in causa".

Per maggiori informazioni:
Consorzio Bestack
Via Miller 32, 47121 Forlì
[email protected]
www.bestack.com