Nelle ultime settimane, il mercato del mango ha registrato una buona performance. "L'Africa occidentale ha avuto un'offerta molto limitata, incomparabile con gli altri anni", osserva Henk van der Meij, di Hars&Hagebauer.
Tuttavia, con l'avvicinarsi della stagione senegalese, i disordini sociali stanno scatenando il panico.
Lo scorso 1° giugno i sostenitori del leader dell'opposizione Ousmane Sonko sono scesi in piazza in diverse città dopo la sua condanna a due anni di carcere. Nel frattempo almeno 15 persone sono già state uccise. "La rivolta è grande. Coinvolge la 'Caroline van der Plas del Senegal' e questo potrebbe avere conseguenze nel prossimo futuro", prevede Henk.
L'importatore è in stretta consultazione con i suoi fornitori, ma per ora come la stagione evolverà è un grosso punto interrogativo.
"Un fornitore ha già riferito di non essere in grado di raggiungere i suoi prodotti. Anche il servizio fitosanitario non ha potuto fare il suo lavoro. La stagione è relativamente breve".
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Henk van der Meij
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