Con l'arrivo di giugno, l'area metapontina inizia a perdere quella sfumatura di rosso brillante che l'ha caratterizzata dal mese di gennaio: questo vuol dire che la raccolta delle fragole Candonga Top Quality sta entrando nella sua fase conclusiva.
Nella piana di Metaponto, fertile terreno bagnato da quattro fiumi, la fragola trova l'habitat perfetto che le permette di esprimere al meglio le proprie potenzialità, rendendola – di fatto – il best seller sul mercato ortofrutticolo, sia per i consumatori che per i produttori. La coltivazione di Candonga Top Quality, oltre a precise caratteristiche fisico-chimiche del terreno, richiede l'attenzione e l'esperienza di produttori di eccellenza, le cui voci sono molto importanti anche per il consumatore finale.
"Si conferma ogni anno il cavallo di battaglia. Rispetto alla concorrenza non ha eguali, il suo aroma e il suo sapore intenso sono estremamente apprezzati dai clienti. Il mercato risponde molto bene, il frutto è sempre più ricercato" dice Rocco Zuccarella, della Società Cooperativa Zuccarella, da Scanzano Jonico (MT).
"Il clima e il terreno della zona riescono a dare i giusti fattori nutrienti che servono alla fragola per crescere e raggiungere la sua massima produttività, che può variare tra i 650 g e i 700 g per pianta" continua il produttore, aggiungendo come il clima anomalo delle ultime settimane renda difficile stabilire in modo chiaro la fine della campagna 2023, affermando che, con tutta probabilità, la raccolta terminerà entro la prima settimana di giugno.
"Avendo messo a dimora le piantine entro e non oltre il 20 ottobre, anche noi abbiamo iniziato a raccogliere i primi risultati da gennaio" conferma Antonio Ferrara, socio e fondatore di FE.VI. Frutta S.r.l., da Policoro (MT). "Abbiamo piantato circa cinquecentomila piantine in totale" continua l'imprenditore, confermando poi anch'egli la ricerca della qualità sul mercato da parte del consumatore italiano. Entrambi i produttori si sono dichiarati certi di ripiantare il prossimo anno.
"Quest'anno abbiamo piantato circa tre milioni di piante, dal 10 ottobre fino alla fine del mese stesso - riprende Zuccarella - Sicuramente pianteremo di nuovo a ottobre 2023".
Un risultato straordinario: la Candonga produce frutti ininterrottamente da gennaio a giugno, prolungando così il tempo di permanenza sulle tavole degli italiani, che possono gustare frutti di prima qualità per sei mesi all'anno.
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