Con l'arrivo anticipato dell'uva egiziana sul mercato, gli esportatori sono felici di vedere una buona opportunità commerciale, soprattutto in Europa, e sperano di riprendersi dopo la difficile stagione dello scorso anno. Mahdi Salem, direttore tecnico di Sherouk Land for Agricultural Development, commenta la situazione.
"La produzione di quest'anno è inferiore a quella dell'anno scorso, ma è importante sottolineare che l'anno scorso era stata eccessiva e aveva portato a prezzi bassi. Quindi il calo di quest'anno non è necessariamente negativo". Il calo produttivo è dovuto anche a fattori climatici: infatti le oscillazioni di temperatura durante la fase di fioritura hanno causato un calo della resa".
"Ma è anche grazie alle condizioni meteorologiche che quest'anno siamo riusciti a raccogliere prima e ad entrare nel mercato al momento opportuno", continua Mahdi.
"La qualità di quest'anno è molto buona, grazie al miglioramento delle condizioni meteorologiche prima della raccolta. L'escursione termica tra giorno e notte ha portato a un aumento naturale e significativo dei calibri e della qualità", aggiunge il coltivatore.
Per quanto riguarda la domanda, "è eccellente. Lavoriamo bene con Germania, Paesi Bassi, Regno Unito e Cina. Abbiamo alcuni clienti nel Sud-Est asiatico e in Russia. Il mercato inglese è ancora un po' lento e stiamo aspettando di vedere come migliorerà".
Secondo il produttore, la concorrenza sul mercato dell'uva è principalmente tra Egitto, Spagna, India e Cile. Il raccolto anticipato consentirà all'Egitto di esportare in Europa prima dell'inizio della stagione spagnola, mentre Cile e India sono alla fine della loro campagna.
"È un'occasione d'oro. Posso dire, ed è risaputo, che le uve egiziane sono di qualità superiore a quelle indiane, e questo ci permette di ottenere prezzi migliori", afferma il produttore. E conclude: "Stiamo entrando nel mercato con un prodotto fresco, mentre l'India e il Cile stanno esportando i loro ultimi carichi. Questo porterà l'uva egiziana a mettere fuori gioco la concorrenza dal mercato europeo".
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Mahdi Salem
Sherouk Land for Agricultural Development
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