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Ögema GmbH parla delle gravi conseguenze delle piogge sulla coltivazione biologica italiana

"Stiamo importando sempre più albicocche biologiche dalla Spagna invece che dall'Italia"

Le massicce precipitazioni in Italia non interessano solo la regione Emilia-Romagna, ma anche altre aree di coltivazione del Paese.

"Il settore ortofrutticolo italiano sta attraversando una situazione molto negativa. In Emilia-Romagna i danni maggiori riguardano pere, mele, drupacee, kiwi, vigneti e cereali. Possiamo in parte compensare con importazioni da altre zone come la Calabria, la Sicilia o la Puglia, ma non possiamo rifornirci altrove di alcune varietà di drupacee precoci", riferisce Emanuela Martella (a destra nella foto), acquirente e venditrice di Ögema GmbH.

L'azienda, con sede a Mammendorf, in Germania, si dedica all'approvvigionamento e alla commercializzazione di frutta e verdura di produzione biologica. Una parte significativa della gamma di prodotti proviene da coltivazioni italiane, secondo Martella, che attualmente si trova in Sicilia per informarsi sulla situazione dei produttori del luogo. 

"In Sicilia l'uragano dell'8 e 9 febbraio, così come le forti piogge degli ultimi giorni, hanno causato gravi danni alle produzioni primaverili ed estive. A peggiorare le cose, l'Etna è attualmente di nuovo attivo e alcuni degli impianti agrumicoli nelle immediate vicinanze del vulcano sono già ricoperti di cenere. Fortunatamente, la campagna agrumicola è già alle spalle".

Danni alle coltivazioni in Sicilia

Oltre all'Italia, Ögema GmbH annovera anche la Spagna e la Tunisia tra i suoi più importanti Paesi di approvvigionamento. Dice Martella: "Ora stiamo importando più albicocche dalla Spagna, mentre normalmente l'attenzione è chiaramente rivolta all'Italia". La situazione di scarsità dell'offerta si riflette anche sul prezzo.

"A causa della mancanza di disponibilità, le patate e le carote italiane sono scambiate a prezzi eccezionalmente alti. Per le drupacee l'impatto si vedrà solo più avanti nella stagione, dato che i prezzi iniziali sono relativamente alti anche in condizioni normali". Anche in Puglia, regione italiana produttrice di ciliegie, le previsioni sono piuttosto scarse a causa dell'eccesso di precipitazioni.

Domanda ininterrotta, mancanza di disponibilità
Nonostante le notizie allarmanti dei media sull'inflazione e sulla contrazione degli acquisti, le vendite di frutta e verdura biologica sono più o meno simili a quelle dell'anno scorso. "Riforniamo principalmente i rivenditori di alimenti naturali e stiamo osservando una domanda abbastanza stabile in questo segmento di mercato - continua l'acquirente biologico - Per alcuni prodotti, come broccoli e cavolfiori, siamo riusciti a spostare volumi più piccoli, il che non è dovuto tanto a un calo della domanda, quanto alla mancanza di disponibilità".

Immagini: Ögema GmbH

Per maggiori informazioni:
Emanuela Martella
Ögema GmbH
Wankelstraße 5
82291 Mammendorf - Germania
Tel: +49 81459982133
Fax: +49 814599821
mail@oegema.de 
www.oegema.de

Data di pubblicazione: