"Nel complesso, la campagna invernale dei cetrioli è stata buona", afferma Antonio Escobar, direttore della Nature Choice SAT, con sede ad Almeria (Spagna). "Siamo riusciti a soddisfare con successo la domanda di tutti i nostri clienti europei. In azienda lavoriamo con grande rispetto per il prodotto in ogni sua fase, dalla produzione alla movimentazione e spedizione. Grazie a questo, oltre che a tutti i controlli che facciamo, siamo riusciti a consegnare al mercato volumi maggiori di cetrioli di altissima qualità rispetto allo scorso anno, anche se non disponiamo ancora di dati ufficiali".
"Abbiamo vissuto una stagione davvero strana per quanto riguarda il clima e l’aumento dei costi di tutte le forniture ma, grazie all'esperienza dei produttori e ai consigli forniti dall'ufficio tecnico della Nature Choice, siamo riusciti a concludere una stagione dei cetrioli del tutto soddisfacente, nonostante abbiamo dovuto affrontare un'elevata pressione degli afidi. Per quanto riguarda la redditività delle aziende agricole, può variare molto a seconda dei casi, ma in generale il prezzo medio è stato più alto che nelle stagioni precedenti, quindi la redditività è stata garantita".
Infatti, secondo Antonio Escobar, questi livelli di prezzo sono continuati fino alla fine della campagna, "che è stata diversa rispetto a come si sono chiuse le precedenti perché i Paesi Bassi hanno iniziato a raccogliere le prime produzioni quando la nostra campagna era praticamente terminata". Nella settimana 19 (l'ultima settimana nella quale sono disponibili i dati pubblicati dall'Osservatorio dei prezzi e dei mercati del governo andaluso), il prezzo dei cetrioli è aumentato del 68% rispetto alla settimana precedente, mentre nel caso dei cetrioli spagnoli l'aumento si è attestato su un consistente 99%.
Come è avvenuto per altri ortaggi, ma soprattutto per i cetrioli, quest'inverno l'offerta è stata sotto pressione a causa della chiusura di una parte delle serre dell'Europa centrale. "La situazione ha iniziato a complicarsi alla fine dello scorso anno, quando i costi di fornitura sono aumentati vertiginosamente, soprattutto quelli energetici, e le serre olandesi non sono riuscite a far fronte alle spese. Da quel momento in poi, i distributori europei hanno cercato di garantire la fornitura ai propri clienti, avviando una forte ripresa della produzione di cetrioli nelle serre di Almeria. La produzione di cetrioli ad Almeria, e anche la nostra, è stata la più alta degli ultimi anni e la domanda è stata soddisfatta con la nostra produzione".
Come azienda, la Nature Choice è al centro di un processo di crescita e trasformazione. Si è passati dalla commercializzazione di 37.000 tonnellate a 100.000 tonnellate in due campagne (21/22). "Questo è stato possibile perché ora abbiamo la capacità di fornire i nostri prodotti in tutto il continente, e per tutto l'anno. Siamo ancora in fase di crescita e l'obiettivo dell'azienda è farlo in modo razionale e sostenibile per poter soddisfare la domanda dei clienti europei. A tal fine, investiamo molto nella modernizzazione delle nostre macchine e impianti, nonché nelle nostre risorse umane".
"Solitamente, le principali destinazioni della Nature Choice sono i Paesi scandinavi ma, negli ultimi anni, anche il commercio in Paesi come Francia o Germania, è diventato una parte molto importante della nostra attività".
Per maggiori informazioni:
Nature Choice SAT
Carretera de Almerimar, 24
04700 El Ejido, Almeria, Spagna
+34 950 607 777
naturechoice-sat.com