Come altri Paesi di origine nordafricana, gli esportatori egiziani di meloni e angurie attendono pazientemente l'inizio dell'estate in Europa e l'aumento delle temperature, che favorisce il consumo di questi frutti.
Mohamed Shahen, dell'azienda egiziana Agro Pro, ha dichiarato: "I volumi egiziani di angurie e meloni sono aumentati quest'anno, grazie alle buone condizioni climatiche e alla forte domanda dello scorso anno che ha incoraggiato i produttori ad aumentare le superfici coltivate".
"I primi raccolti sono già disponibili e stiamo ottenendo risultati di vendita soddisfacenti sui mercati arabi, in particolare nei Paesi del Golfo, che hanno una solida domanda per via dell'inizio dell'estate", afferma il produttore.
"Ma stiamo ancora aspettando la ripresa della domanda europea. L'andamento iniziale della stagione è ancora lento, a causa delle temperature rigide in Europa. Il calo degli ordini è notevole rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso", aggiunge Shahen.
A livello di prezzo, il produttore segnala un aumento del 15% rispetto alla scorsa stagione, nonostante la lentezza della domanda europea. Si giustifica così: "Non c'è parte dei nostri costi di produzione che non sia aumentata, e questo è il caso non solo della produzione egiziana, ma anche di tutte le altre origini concorrenti".
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Mohamed Shahen
Agro Pro Egypt
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