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Buona performance delle patate egiziane sul mercato spagnolo

Quest'anno i cambiamenti climatici globali hanno interrotto la crescita delle patate e causato delle modifiche nei canali di approvvigionamento. Secondo Nessem Amgad, direttore alle esportazioni della Elteriak Farms, il clima ha avuto un impatto anche sulla produzione egiziana, sebbene in misura minore rispetto all’Europa e, questo ha rafforzato la posizione dell'Egitto, specialmente in Spagna.

Dice Amgad: "Abbiamo iniziato bene la stagione, senza particolari preoccupazioni sulle condizioni di produzione. Tuttavia, da metà gennaio, l'Egitto è stato interessato da una lunga ondata di freddo che ha causato problemi fitosanitari e ha influito su volumi e calibri. Detto ciò, eravamo in una posizione più favorevole rispetto ad altre origini di patate, come la Francia, dove l'impatto della siccità è stato più pesante".

"Le regioni costiere dell'Egitto, come Behira, Matamir, Nabaria, Alessandria e Sahrawy, hanno subito il fenomeno climatico che noi egiziani chiamiamo "Nadwa", un'ondata di freddo accompagnata dalla presenza del Phytophthora infestans, agente patogeno della peronospora della patata, una fitopatia che devasta i tessuti dei tuberi nel picco della fioritura e provoca delle carenze nutrizionali - continua Amgad - L’impatto sui volumi è stato pesante, con rese che sono passate da 22 tonnellate a 12-13 tonnellate per feddan. Ciò ha aumentato i nostri costi di produzione e l'aumento del tasso del Dollaro americano ha peggiorato la situazione e causato enormi perdite. Fortunatamente, le regioni desertiche egiziane non hanno avuto questo problema e il fatto che il terreno sia stato recentemente bonificato e utilizzato per la prima volta per la produzione, ha portato a buoni risultati nella resa".

Lo stesso fenomeno climatico ha causato una riduzione dei calibri, secondo Amgad. "Sappiamo che la maturazione delle patate richiede 120 giorni, ma il fatto che il Nadwa sia durato 90-95 giorni ha causato una riduzione dei calibri nelle aree costiere, ma senza avere alcun impatto sulla qualità".

"A parte questo problema, non abbiamo avuto alcuna preoccupazione riguardo le condizioni di produzione e commercializzazione - aggiunge Amgad - Per quanto riguarda ad esempio la logistica, l'anno scorso aveva complicato le nostre attività, mentre quest'anno abbiamo notato un grande miglioramento, soprattutto nella fornitura dell'Europa orientale e della Russia, cosa che ci preoccupava molto a inizio stagione".

Sebbene la produzione egiziana non sia sfuggita indenne alle conseguenze del cambiamento climatico, ha fatto meglio di altre origini di patate, il che ha aperto nuovi mercati agli esportatori egiziani. Amgad spiega: "Per la sua fornitura di patate, l'Europa fa affidamento soprattutto su Francia e Paesi Bassi. Con la siccità che quest'anno ha colpito la Francia, la Spagna e la stessa Francia si sono rivolte all'Egitto. La campagna è stata molto positiva per noi sul mercato spagnolo, che ha scoperto le nostre patate e i clienti sono rimasti molto soddisfatti. Per noi è un onore quando la nostra produzione viene apprezzata su un nuovo mercato".

Il produttore aggiunge: "Continuiamo a fare progressi ed espanderci sul mercato europeo, soprattutto perché i nostri calendari differiscono da quelli dei Paesi Bassi, il che ci rende più facile affermarci sul mercato senza troppa concorrenza. Abbiamo ottenuto buoni risultati quest’anno in Polonia e Slovenia, Belgio, Spagna e Italia, e soprattutto in Spagna".

Un numero maggiore di produttori è entrato nel settore delle patate, e ciò ha fatto aumentare la superficie coltivata e la concorrenza tra gli esportatori egiziani, portando a prezzi competitivi all'inizio della stagione, secondo il produttore. "Ma successivamente i prezzi sono aumentati a causa dell'elevata domanda e dell'aumento dei costi di produzione. Ciò ha avuto un impatto diretto sul nostro commercio, con la Russia che ha ridotto notevolmente la sua domanda a causa dei rincari".

Il resto della stagione e i prossimi anni rimangono promettenti per le esportazioni egiziane, secondo Amgad. "La nuova situazione climatica è un'occasione d'oro che vorremmo cogliere per conquistare nuovi mercati. Nonostante le condizioni climatiche che hanno colpito anche l’Egitto, siamo molto attenti nella selezione delle patate che esportiamo, e non abbiamo mai avuto lamentele. Ci auguriamo di rafforzare la nostra posizione, anche adottando nuove varietà richieste dai clienti, come la Annabelle".

Per maggiori informazioni: 
Amgad Nessem 
Elteriak Farms
+201 207 976 920 
amgad.nessem@elteriakfarms.com  
www.elteriakfarms.com

Data di pubblicazione: