“Dal prossimo anno, partirà l’attività promozionale del marchio con la partecipazione alle più importanti fiere di settore. In ogni caso, i nostri prodotti sono già ben posizionati soprattutto sui mercati esteri, tramite i nostri distributori. Quest’anno abbiamo ampliato la produzione del 40%, considerate le richieste di pomodoro del Piennolo arrivate in pre-campagna soprattutto dall’estero (Stati Uniti, Spagna, Francia e Germania). Paesi che ci chiedono continuità nelle forniture, soprattutto nel settore horeca, nostro canale commerciale di riferimento”. Così riferisce Giannina Manfellotto, titolare di TerraViva, l'azienda di famiglia fondata dal nonno Raffaele e oggi guidata da Giannina con i genitori e i fratelli Raffaele e Anna.
TerraViva è un’azienda giovane, dislocata all’interno del Parco Nazionale del Vesuvio. Costituita da circa 45 ettari totali, è ubicata ai piedi del Monte Somma, l'antico cratere del vulcano. Le coltivazioni si estendono sui terreni dove sono presenti le sorgenti dell'Olivella che, per la loro natura, sono uniche in tutto il Parco Nazionale del Vesuvio, oltre alle sorgenti Chiatanelle, nascoste dal verde della montagna. Il Pomodorino del Piennolo del Vesuvio DOP è un frutto che - oltre a derivare da una peculiarità genetica - è il risultato di un metodo di coltivazione sottoposto a un rigido disciplinare collegato alla Denominazione di Origine Protetta (DOP).
TerraViva trasforma prevalentemente Pomodorino del Piennolo DOP
rosso, ma anche varietà di colore giallo che però non possono fregiarsi della Denominazione di Origine Protetta. La prossima campagna produttiva vedrà il 50% della produzione coltivata ufficialmente in regime biologico certificato.
“Dal 2015, abbiamo deciso con i miei fratelli di investire in un laboratorio per la trasformazione, come necessaria evoluzione dell’azienda agricola giunta alla terza generazione. Per dedicarmi all’attività ho lasciato un lavoro sicuro e quindi, a inizio primavera, con la bella stagione da aprile maggio e giugno - periodo in cui ristoranti e pizzerie lavorano molto - iniziamo la nuova produzione per i canali pizzeria gourmet e ristorazione di fascia alta. Specialità del Vesuvio promosse all'estero grazie a chef e pizzaioli che portano avanti un progetto territoriale legato a qualità e salubrità delle produzioni. Oggi la pizza buona costa, perché il rapporto cibo/salute è stato sdoganato anche in un’ottica trasversale”.
"Tra una decina di giorni - spiega Giannina Manfellotto - inizieremo la raccolta delle ciliegie Malizia, varietà di grosse dimensioni tipica della Campania, dal colore rosso rubino intenso. Si prospetta una buona campagna, con minori volumi e quindi di calibro apprezzabile, che destinerò totalmente alla trasformazione in confettura, considerato che le ciliegie vengono deprezzate nel mercato del fresco. Si tratta di una confettura di nicchia, che produciamo in modo artigianale come quella extra di albicocche Pellecchiella, disponibile in formato da 220 grammi. Prodotti molto ricercati, lavorati in maniera artigianale, senza l'aggiunta di additivi, coloranti e aromi di sintesi, sono indicati per la colazione o la merenda, e ideali per farcire torte e biscotti”.
"Tra le novità di prodotto - conclude Giannina Manfellotto - la lavorazione del pomodoro del Piennolo semi-dry, che lasciamo essiccare al sole per sei ore, in modo da conservare tutto il sapore del pomodoro fresco. Dal mese di ottobre fino a inverno inoltrato lavoriamo i friarielli sottolio (non in aceto), semplicemente scottati a vapore. Vengono conservati in vaso di vetro con olio extra vergine d'oliva in formato da 1 kg per la ristorazione e gli specializzati. Le cimette con le foglie più tenere vengono condite con olio, aglio e peperoncino. Dapprima utilizzati solo in Campania, i friarielli sono oggi diventati un must anche all'estero".
Per maggiori informazioni:
TerraViva
Via Sant'Aniello, 1
80048 Sant'Anastasia (NA) - Italy
(+39) 334 1453856
terraviva@gmail.com
www.terravivaziendagricola.it