Lo scorso 28 Aprile, la società Agricola 2000, in collaborazione con Asso Fruit Italia, ha organizzato un Campo Demo a Scanzano Jonico presso l'azienda agricola Valicenti Giuseppe, associata alla suddetta Organizzazione di Produttori ortofrutticoli della Basilicata, che vanta una superficie totale coltivata a fragola di circa 130 ettari.
Protagonisti della prova condotta sui fragoleti sono stati i prodotti di biocontrollo studiati per limitare i danni economici provocati dal patogeno fungino Botrytis cinerea, che nella stagione tuttora in corso sta avendo terreno fertile per via dell'alto tasso di umidità.
Le fragole trattate hanno dimostrato una shelf-life migliore
Il vicepresidente di Asso Fruit Italia, Vincenzo Montesano, intervenuto all'evento, ha ribadito come l'OP sia interessata a promuovere programmi di ricerca e iniziative volte a ridurre l'impatto ambientale dell'attività agricola al fine di accompagnare gli agricoltori verso gli ambiziosi traguardi imposti dalle direttive europee, relativi al sostanziale abbattimento nell'uso di fitofarmaci entro il 2030.
Foto di gruppo con i delegati di Asso Fruit Italia e di Agricola 2000
"I tecnici e gli imprenditori agricoli invitati alla giornata dimostrativa - riferisce invece Giuditta Signorella, responsabile dell'ufficio tecnico dell'AOP Arcadia a cui Asso Fruit è associata - hanno potuto apprezzare l'efficacia di diversi formulati, di cui la maggior parte già in commercio, nel controllo del patogeno e la loro effettiva validità nel sostituire i prodotti chimici".
"Già da diversi anni, si è incrementato l'utilizzo degli agenti di biocontrollo delle fitopatie, ottenendo, soprattutto per il prodotto fragola, un sensibile abbattimento dei residui di fitofarmaci. Nei prossimi anni, l'impegno della nostra OP sarà quello di incentivare sempre più soluzioni a basso impatto ambientale e trovare nuove forme di finanziamento a sostegno di tali pratiche".