E' iniziata il 28 marzo la fiera Uz Food, a Tashkent, in Uzbekistan, un evento dedicato alle tecnologie per il settore agroalimentare. Fra gli espositori vi è la ditta italiana Futura srl con il suo CEO Omar Papi, il quale traccia un report in diretta dalla fiera.
"Ci sono molti visitatori fin dal primo giorno - esordisce Papi - e questo è di buon auspicio. Per noi si tratta di una fiera molto importante, in quanto qui in Uzbekistan abbiamo una sede, la Futura Central Asia. Abbiamo sia appuntamenti prefissati, ma anche molti incontri casuali con operatori che sono interessati alle nostre linee e alle tecnologie italiane in generale".
Futura si occupa di linee di lavorazione per l'ortofrutta. Papi sottolinea che in fiera sono presenti numerosi espositori, mentre gli italiani sono pochi. "Stiamo incontrando clienti attuali e altri potenziali. Il 2023 dovrebbe essere l'anno giusto per concretizzare alcuni progetti".
E continua: "Le richieste arrivano prevalentemente da clienti che devono lavorare mele e drupacee, ma anche orticole da serra come pomodori, peperoni e cetrioli".
Foto fornite da Omar Papi
I visitatori non giungono solo dall'Uzbekistan, ma anche dai paesi limitrofi come Kazakistan e Kirghizistan. Anche qui gli operatori necessitano di linee automatiche per la calibrazione e selezione di frutta e verdura.
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