Con i trapianti effettuati tra dicembre e gennaio, i campi di Cipolla Rossa di Acquaviva sono in fase di sviluppo della parte aerea delle piantine. Per l'inizio dell'accrescimento e maturazione dei bulbi occorre invece attendere ancora qualche settimana (metà maggio). Al momento non si registrano particolari problematiche, se non preoccupazioni legate alle scarse precipitazioni che potrebbero registrarsi nei prossimi due mesi.
Stato coltivazioni attuale
Giammarco Lionetti, responsabile commerciale della ditta Agriconetto, società che conta oltre 10 ettari dedicati a questa cipolla dalla forma appiattita e dai calibri che superano i 1.200 g, ci spiega: "Se nella passata campagna abbiamo dovuto ricorrere all'irrigazione di soccorso a fine aprile, quest'anno si rischia addirittura di anticipare ancora. Fortunatamente, le piogge della scorsa settimana hanno ritardato il pompaggio di acqua dal nostro pozzo artesiano, il quale vanta comunque un'ottima portata. La carenza idrica comporta pezzature molto più contenute, oltre che rendere indispensabile la fornitura di acqua già a ridosso dei mesi primaverili, con maggiori costi conseguenti".
Aprile 2022
La Cipolla Rossa di Acquaviva si caratterizza per il suo bulbo piatto, la colorazione violacea, lo spessore di 4-5 cm e le sue numerose proprietà benefiche. "Siamo ancora a fine marzo, ma c'è chi preferisce mettersi in lista per le forniture 2023 - riprende Lionetti - C'è molta attesa per questo prodotto sui mercati del nord Italia, specie in Lombardia, Piemonte e Veneto. La crescente notorietà sta facendo affacciare anticipatamente nuovi clienti, sia italiani sia europei. L'inizio degli scarichi è atteso da metà giugno e proseguirà, a seconda poi dalla domanda, fino a settembre. Speriamo solo nella pioggia".
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