L'Associazione Produttori Esportatori Ortofrutticoli (APEO) con sede a Bari, dal 1980 lavora in squadra con tutti gli operatori ortofrutticoli al fine di migliorare l'intero comparto dal punto di vista produttivo e commerciale e cercare di risolvere le problematiche inerenti la produzione e l'esportazione dei prodotti agricoli.
Al momento conta 60 associati, localizzati in tutte le province pugliesi, principalmente in quella di Bari, quasi tutte accomunate da coltivazioni viticole. Per saperne qualcosa di più abbiamo intervistato Giacomo Suglia, presidente di APEO dal 1999.
FreshPlaza (FP): Quali sono le vostre principali attività?
Giacomo Suglia (GS): Siamo un'associazione senza scopi di lucro che fa capo a Fruitimprese. Il consiglio direttivo di APEO dialoga quotidianamente con enti e istituzioni, per consultarsi e proporre accordi commerciali internazionali vantaggiosi per i nostri soci. Vengono poi studiati e perfezionati gli accordi di lavoro, i contratti, le convenzioni nel settore assicurativo e bancario, oltre che la pianificazione alle principali fiere di settore e gli incontri nel corso dell'anno. Suggeriamo inoltre alle imprese su quali colture e varietà occorre puntare e investire.
Fruit Logistica di Berlino - Stand Regione Puglia
FP: Perché è importante associarsi e chi può farne parte?
GS: L'aggregazione non è facile, ma è sicuramente conveniente. Un concetto che è stato compreso da molte realtà imprenditoriali pugliesi, che oggi fanno parte della nostra famiglia. Nei primi decenni dalla costituzione di Apeo, il comparto ortofrutticolo veniva gestito in modo più artigianale, ora è diventato un indotto economico composto da elevata professionalità e competenza. C'è stata dunque una graduale evoluzione, che sta diventando più rapida negli ultimi periodi, complice il Covid-19 e la guerra in Ucraina. Apeo è uno strumento utile per far crescere, in sicurezza, l'impresa e indirizzarla verso le scelte migliori. Non ci sono limiti di superfici: tutte le imprese, piccole o grandi che operano dalla Puglia possono associarsi. Abbiamo diversi esempi di frutticoltori e orticoltori che fanno parte di Apeo ormai da anni.
FP: Con quali Paesi avete i maggiori rapporti commerciali?
GS: La Germania rappresenta il mercato principale, con oltre il 45% della produzione dei nostri associati spedita. La restante parte è rappresentata da altri mercati, in particolare Polonia, Svizzera, Francia, Gran Bretagna e Danimarca.
Presentazione del Consorzio Nu.Va.U.T durante la Fiera del Levante a Bari.
FP: Quali i progetti di cui andate fieri?
GS: Negli anni abbiamo portato a termine diversi programmi. Tra i progetti più ambiziosi, che tuttora continuiamo a perseguire, c'è il Consozio IGP per la Valorizzazione e Tutela dell'Uva da Tavola di Puglia e il Consorzio Nu.Va.U.T (Nuove Varietà di Uva da Tavola), sui quali già dalle prossime settimane avremo importanti novità.
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APEO - Associazione Produttori Esportatori Ortofrutticoli
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