Nella piana del Fucino, in Abruzzo, la produzione di patate rappresenta una delle coltivazioni più importanti. Un areale del centro Italia che comprende 9 comuni, tutti nella provincia dell'Aquila e ubicati a un'altitudine media di 700 mslm.
Tra i diversi pataticoltori, Salvatore Di Benedetto con i suoi 12 ettari dedicati, ci spiega: "Produciamo patate da tre generazioni. Le varietà disponibili sono prevalentemente due: una a pasta gialla (Agria) e l'altra a buccia rossa (Labella). Per diverso tempo abbiamo rifornito soltanto i mercati locali, ora vendiamo le nostre patate in diverse regioni italiane: Lazio, Toscana, Marche, Lombardia e Piemonte. La nostra evoluzione commerciale è anche dovuta alla partecipazione, a partire dal 2009, ai mercato di Campagna Amica della Coldiretti, oltre alla graduale notorietà che questi tuberi hanno avuto".
Salvatore Di Benedetto
La patata del Fucino, in raccolta da settembre a ottobre, vanta ottimali caratteristiche organolettiche, come l'elevato contenuto di sostanza secca (18-22%). "Vengono apprezzate dai nostri clienti non solo per la lunga serbevolezza, ma soprattutto per la loro versatilità - riprende Di Benedetto - Ad acquistarle sono infatti diverse tipologie di attività, come ristoranti, friggitorie e pizzerie. Il mercato sta rispondendo in modo soddisfacente, sia in termini di ordinativi sia di remunerazione, malgrado una riduzione delle rese del 30% dovuta alla siccità dei mesi estivi. Una flessione delle disponibilità, rispetto alla passata stagione, che ha portato al rincaro delle quotazioni di circa 15-20 eurocent/kg".
L'azienda Di Benedetto ci spiega che le attuali scorte permetteranno di vendere patate fino a maggio, grazie al celle-frigo che consentono di conservare il prodotto a una temperature non inferiori a 7° C.
Per maggiori informazioni:
Azienda Agricola Di Benedetto Salvatore
Via Ottavi, 32
67058 San Benedetto dei Marsi (Aquila)
+39 335 756 9457
azagr.dibenedetto@gmail.com