I produttori di mango senegalesi si stanno preparando per l'avvio della campagna di esportazione a giugno, con un previsto aumento dei volumi. A riferirlo è Mohamed Mbengue della Unionagri Des Niayes.
Secondo il produttore, la campagna ha tutte le carte in regola per essere di successo. "Le condizioni climatiche sono state molto buone, con livelli di temperatura usuali, un numero sufficiente di ore di sole e buone precipitazioni. Questo si è riflesso nella colorazione, che ha raggiunto il 70% di rosso, e nelle pezzature che vanno da 7 a 12. Ciò fa presagire anche un sapore meraviglioso".
Le favorevoli condizioni climatiche e la forte domanda hanno incoraggiato i produttori ad aumentare le superfici coltivate, secondo Mohamed. "Siamo passati da un volume di 1.000 tonnellate dello scorso anno alle 1.700-1.800 tonnellate previste per quest'anno. Tutti i produttori hanno aumentato le loro superfici, dato che il mango Kent senegalese si è guadagnato una grande reputazione nel mondo".
"Grazie all'ottimo aspetto e alle dimensioni, la maggior parte della produzione è adatta ai supermercati. Abbiamo anche calibri di sapore altrettanto buono destinati alle industrie di trasformazione del mango e dei succhi", aggiunge Mohamed.
Per quanto riguarda i prezzi, il produttore non prevede alcun cambiamento. "Manterremo le quotazioni allo stesso livello della scorsa stagione. Tuttavia, i nostri termini di pagamento saranno più rigidi. L'anno scorso siamo stati danneggiati da consegne non pagate, anche se abbiamo rispettato le condizioni di consegna e le relazioni sulla qualità alla consegna erano buone. Richiederemo condizioni di pagamento più sicure".
Il produttore effettua consegne soprattutto nei mercati europei: "Consegniamo nei Paesi Bassi, in Spagna, Germania, Regno Unito e Francia, e in misura minore in Nord Africa e Medio Oriente. Stiamo cercando di aumentare i nostri volumi consegnati in Europa dato che disponiamo di tutte le certificazioni necessarie e offriamo prezzi molto competitivi per una qualità superiore, paragonabile ai mango provenienti dal Brasile o dal Perù".
Per maggiori informazioni:
Mohamed Mbengue
Unionagri Des Niayes
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niayesunionagrides@gmail.com