È tempo di raccolta del rabarbaro nel West Yorkshire, in Regno Unito. Questa zona di 23 chilometri quadrati è conosciuta come il Triangolo del Rabarbaro ed è famosa per il suo raccolto di rabarbaro precoce.
Un coltivatore del famoso Triangolo del rabarbaro è Robert Tomlinson, che ha quattro capannoni e produce 30-40 tonnellate all'anno. Le radici vengono coltivate all'aperto per due anni, prima di essere trasferite all'interno dopo avere preso un po' di freddo a dicembre.
"Dopo circa 4-5 settimane il rabarbaro è pronto per la raccolta, e continuiamo per 6-8 settimane lavorando tra le 12 e le 15 ore al giorno - spiega Robert - Tutto viene raccolto a mano, sarebbe impossibile per una macchina individuare gli steli maturi. È così che facciamo da decenni. L'unica parte del processo che viene meccanizzata è quando le radici vengono estratte dai campi".
La temperatura ideale per la coltivazione del rabarbaro è di 10-12 °C, il che significa che i capannoni devono essere riscaldati durante l'inverno, quando le temperature scendono.
"Con il costo dell'energia di questi tempi, il riscaldamento dei capannoni è stato costoso tra la fine di dicembre e l'inizio di gennaio, quando le temperature erano molto basse. In seguito, però, il clima è stato molto mite e questo ci ha creato un altro problema, ovvero il fatto che facesse troppo caldo e così il rabarbaro è cresciuto troppo velocemente! Non possiamo farci nulla, solo raccogliere più velocemente".
Il rabarbaro viene raccolto a lume di candela: può sembrare romantico, ma Robert assicura che non lo è, soprattutto quando lo si fa per 15 ore al giorno! Si tratta di un'operazione eseguita per impedire la fotosintesi, in quanto gli zuccheri si dirigerebbero verso le foglie della pianta e non verso gli steli.
Il 90% della produzione di Robert è destinato alla ristorazione. Il rabarbaro è richiesto dai migliori chef che lo inseriscono in ogni portata del menu. E' un ortaggio molto versatile e può essere servito con ostriche, sgombro e anatra, non solo nell'umile crumble.
Anche se oggi è molto popolare, la domanda di rabarbaro ha avuto alti e bassi: negli anni '70 e '80 la richiesta era molto bassa e il prezzo di vendita era di 25 pence a cassetta, inferiore al costo di produzione. Tra la fine degli anni '90 e il 2000 c'è stata una ripresa, ma a quel punto molti coltivatori avevano smesso di coltivarlo. Un tempo c'erano 200 coltivatori che coprivano 78 chilometri quadrati, ora ce ne sono solo 10 su 23 kmq.
"È un mercato molto volatile e i prezzi dipendono dalla domanda e dall'offerta: quando il clima è più caldo abbiamo tutti molto prodotto, mentre quando fa freddo ne abbiamo meno".
Per maggiori informazioni:
Robert Tomlinson
B Tomlinson & Sons
+44 7855 374036
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