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Mercato ortofrutticolo di Lusia: prezzi in salita a febbraio

In provincia di Rovigo, è proseguito anche a febbraio 2023 l'andamento meteorologico di gennaio, con giornate fresche e asciutte, soleggiate e con rarissimi giorni in cui si sono viste scarse precipitazioni. Riguardo quest'ultimo aspetto, anche il comprensorio di Lusia guarda con estrema attenzione il perdurare di questa criticità, visto l'imminente inizio della campagna 2023. Dalla struttura mercatale ci informano:

Dal punto di vista generale abbiamo assistito ad un buon incremento nei volumi scambiati, superando del 12% lo stesso mese dell'anno precedente ed anche sul versante prezzi fotografiamo un incremento del 10% circa con un prezzo medio pari a 0,92 €/kg.

Nel dettaglio dell'analisi statistica effettuata, il comparto aglio subisce un calo nelle contrattazioni, con prezzi in decremento per quello in treccia scambiato a 3,30 €/kg (-9% su febbraio 2022) mentre risulta stabile il lavorato in grappolo con 3,77 €/kg, subendo ambedue un calo nell'offerta di prodotto.

Con 19 tonnellate di prodotto venduto, le barbabietole rosse superano il prezzo di febbraio 2022 con 1,01 €/kg (+7%).

La ridotta offerta di bieta da costa rispetto al medesimo periodo dello scorso anno, vede come per il mese precedente un incremento di prezzo del 10% attestandosi su 0,77 €/kg.

Buon piazzamento di mercato anche questo mese per le carote che, a causa di una diminuita offerta di prodotto, vengono scambiate in aumento con quelle a foglia prezzate in media a 1,48 €/kg superando del 22% i listini di febbraio 2022, mentre le defogliate si attestano su 0,54 €/kg (+10%).

I quantitativi inferiori del 19% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno per la catalogna hanno ottenuto un buon piazzamento superando la soglia dell'euro/kg.

Buon risultato anche per i cavolfiori mezzafoglia che raggiungono 1,43 €/kg (+18% su febbraio 2022) con un'offerta purtroppo limitata.

Spicca il notevole aumento di prezzo per i cavoli cappucci nella varietà cuor di bue che supera la soglia dei 2 €/kg, raddoppiando il valore rispetto al medesimo periodo dello scorso anno. Anche le altre varietà ottengono buoni risultati, come i cappucci quotati a 0,48 €/kg (+26%), verza venduta a 0,71 €/kg (+70%) e verza rossa a 0,70 €/kg (+70%) sempre riferendoci a febbraio 2022. L'offerta di prodotto è stata nel complesso in aumento tranne per le varietà cuor di bue e verza.

In aumento durante il mese anche l'offerta dei finocchi con ben 17 tonnellate di prodotto scambiate in flessione a 1,14 €/kg.

Offerta in forte aumento per tutte le varietà di lattuga con prezzi che nel complesso ottengono buoni risultati. Buon incremento per la cappuccia scambiata a 1,49 €/kg con listini in aumento del 14%, la varietà gentile anch'essa lievita a 1,62 €/kg (+60% su febbraio 2022), la romana a 1,51 €/kg e la varietà foglie di quercia prezzata a 2,24 €/kg (+8%).

Le 178 tonnellate di porro vendute con un incremento di volumi del 30% rispetto a febbraio 2022 risalgono i listini di vendita raggiungendo 0,91 €/kg (+59% su febbraio 2022).

Anche il prezzemolo conferma il trend positivo di questo mese superando ampiamente la soglia dei 2 €/kg (+12% su febbraio 2022) con offerta anch'essa in aumento.

Quantitativi del comparto radicchi complessivamente in aumento. Uno dei pochi prodotti però che questo mese rileva quotazioni a ribasso, in misura variabile a seconda della tipologia. Probabile causa può essere proprio l'eccessiva offerta per alcune varietà come il radicchio tondo sceso a 0,35 €/kg (-66% su febbraio 2022) e il rosso lungo appena sopra l'euro/kg con una flessione del 14%. Unico a mantenere stabile il prezzo è il variegato di Lusia con 0,92 €/kg.

Le 56 tonnellate di sedano verde di febbraio 2023 hanno raggiunto valori in media attorno a 0,70 €/kg con un incremento del 3% circa sullo stesso mese dello scorso anno.

Scarsa offerta di zucche nella varietà delica con 9 tonnellate di prodotto con valori in deciso aumento attestandosi su 1,52 €/kg.

Più del doppio rispetto a febbraio 2022 sono le quantità di zucchini vendute con quotazioni in flessione del 13% con valori attorno a 1,76 €/kg.

Segnaliamo da ultimo l'incremento dei quantitativi di frutta venduti questo mese rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. In flessione invece risultano essere i listini di vendita con le mele scambiate a 0,90 €/kg, mentre le pere scendono a 1,71 €/kg. Arance prezzate a 0,90 €/kg.

Data di pubblicazione: