Per la campagna fragolicola 2022/23, gli ettari messi a dimora nel Metapontino (Basilicata) sono circa 1.100, rispetto ai poco più di 1.162 della passata campagna. I dati, ricavati da un confronto con tecnici pubblici e privati, risultano essere approssimativi, in quanto a tutt'oggi un'azienda di propagazione spagnola non ha reso noto il numero di piantine vendute in tutta la regione.
La varietà più coltivata resta Sabrosa-Candonga, seguita da Inspire che passa da 142 ettari della scorsa stagione ai 250 attuali. Un'ascesa straordinaria si registra per la cultivar Marimbella del gruppo di breeding Nova Siri Genetics, che quest'anno vede piantati circa 100 ettari, mentre sono 64 quelli dedicati a NSG120 (Rossetta®).
Record di superfici finora investite, tra pianta fresca e cima radicata, anche per la varietà Limvalnera dell'azienda olandese Limgroup, la quale passa dai 14 ettari dello scorso anno ai 59 dell'attuale campagna.
In forte riduzione è invece la cultivar precoce Florida-Fortuna, con 12 ettari, a fronte dei 56,71 ettari di un anno fa.
Per quanto riguarda la tipologia delle piante trapiantate, dal report provvisorio è emersa una lieve crescita per le piante a cima radicata, che passano dal 7% del 2022 a poco più del 12% di quest'anno, a conferma quindi la volontà di molti produttori di voler allungare il calendario di raccolta e disporre quindi di maggiori possibilità di reddito durante i mesi autunno-vernini.
In Basilicata, l'incidenza varietale in ordine di superfici investite pare dunque essere, in base ai dati fin qui disponibili: Sabrosa-Candonga, Inspire, Marimbella, Rossetta®, Limvalnera e Melissa.