"Che si dice, che si dice in giro?" E' la domanda più ricorrente durante le visite agli stand italiani al Fruit Logistica a Berlino. Ma la risposta viene poi dagli stessi espositori: "Buona affluenza nella prima giornata di fiera e, soprattutto, tanta gente che ha voglia di lasciarsi alle spalle tre anni a dir poco complicati".
"Per stare al passo occorre capire i trend del momento - afferma Nicola Santini di Sais Sementi - per non subirli, farsi trovare impreparati e doverli poi rincorrere. Noto che negli ultimi anni c'è stato un certo ricambio generazionale nella filiera ortofrutticola, e parlo soprattutto di imprese estere. E vedo che nel settore sementiero il globale ha lasciato il posto, in parte, al locale. Se prima pareva che tutto dovesse essere per forza grande e globalizzato, ora il fatto di poter ricondurre a un territorio una genetica, una coltivazione, può assumere un valore aggiunto nel mercato".
Packaging in materiale compostabile
Ma quali sono i trend del momento visti in fiera? Il packaging in carta e materiali derivanti da cellulosa, e il massimo del compostabile che si riesca ad inventare, presenta molte sfaccettature ed è presente presso diversi fornitori. Ma allo stesso tempo i più avveduti affermano che si tratta di un'ottima opportunità che si rafforza e affianca alla plastica, ma non potrà mai sostituirla del tutto. Anche perché la plastica stessa è riciclabile totalmente e riutilizzabile, basta inserirla nel giusto circuito.
Un container per vertical farming a cura di Tomato+
Anche la coltivazione in ambiente piccolo e protetto, la vertical farming, è uscita dal guscio ed è sdoganata. Non potrà mai sfamare il mondo (per lo meno non nel breve periodo), ma rappresenta un trend in crescita e diversi espositori, da tutto il mondo, hanno portato in fiera i propri prodotti.
Quanto rileva un satellite
Altra tendenza in crescita è quella dell'uso dei dati derivanti dai satelliti per gestire irrigazione (e concimazione) in maniera sempre più scientifica e meno empirica. Incrociando tali informazioni "dal cielo" con quelli "da terra", "l'intelligenza artificiale può ottimizzare i consumi, migliorare le rese e ridurre gli sprechi", come spiega Stefano Vertuani di Scarabelli Irrigazione.
Per qualcuno, come Gautier, è il momento buono per lanciare la nuova grafica del logo, una rivisitazione non solo estetica, ma anche di trasmissione dei contenuti.
"Per noi la fiera rappresenta il trasferimento di una parte dell'ufficio per tre giorni dall'Italia alla Germania - afferma Alessandro Valente della Valente Pali - ed è così che viviamo la kermesse. Incontrare, tramite appuntamenti prefissati, clienti da tutto il mondo. Poi ben vengano nuove opportunità di business, ma la fiera ci serve soprattutto come momento per consolidare i rapporti".
Cosa aspettarsi dal secondo giorno di fiera? Niente di nuovo sul fronte delle affluenze, con i visitatori che saranno altrettanto numerosi. Di nuovo ci sarà però un rinnovato ottimismo, la voglia di scacciare i fantasmi di virus, guerre, rincari delle materie prime e bollette alle stelle.
"Il settore vive anche di stati d'animo - commenta un espositore - e se l'ottimismo torna a pervadere gli operatori, siamo già sulla buona strada per un miglioramento di una situazione che è stata davvero difficile nel corso del 2022".