Nel suo ultimo aggiornamento stagionale2022/23, l'industria sudafricana dell'uva da tavola (SATI) ha dichiarato che i volumi di esportazione sono in calo dell'8% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso, con un totale di 29,9 milioni di cartoni (equivalenti a 4,5 kg) esportati.
Il picco dei volumi è previsto nelle prossime settimane, man mano che matureranno varie cultivar, e la stretta collaborazione con il porto di Città del Capo rimarrà una priorità.
I dati delle ispezioni nazionali sui volumi della settimana 4 sono inferiori del 10% rispetto allo stesso periodo della stagione precedente. Un totale di 38,8 milioni di cartoni (equivalenti a 4,5 kg) sono stati ispezionati per l'esportazione. Lo scostamento tra i volumi ispezionati e quelli esportati è spesso dovuto alle navi che caricano e partono la settimana successiva.
La riduzione del carico da parte del fornitore nazionale di energia del Sudafrica, Eskom, rimane una sfida per l'industria e il Paese. Si sta procedendo a nominare un gruppo di lavoro ministeriale per valutare delle potenziali soluzioni. Per comprendere meglio la situazione del settore, nell'ultima settimana sono stati diffusi due sondaggi: un sondaggio Agbiz e uno Fruit SA.
Sono in corso contatti con Eskom per valutare gli sforzi di riduzione del carico. Sono stati compiuti dei progressi in due regioni di coltivazione dell'uva da tavola, con la Hexkoel nella valle dell’Hex River che ha dato l'opportunità di introdurre la riduzione del carico in determinati periodi di tempo, e un progetto pilota di riduzione di un mese approvato nella regione del Berg River.
Aggiornamenti dalla regione di produzione
In Sudafrica, le regioni del nord hanno completato l'imballaggio. Le ultime cultivar confezionate hanno riguardato le Crimson Seedless, Scarlotta Seedless e Autumn Crisp. Il meteo è stato favorevole nelle settimane 3 e 4. I dati indicano che la regione ha superato l'ultima stima del raccolto del 9%, con un totale di 5,5 milioni di cartoni (equivalenti a 4,5 kg) ispezionati per l'esportazione (5,1 milioni previsti).
L'imballaggio è stato completato nella regione dell’Orange River. Le ultime cultivar confezionate hanno incluso le Scarlotta Seedless, Autumn Crisp e Sugar Crisp. I dati indicano che la regione ha registrato 16,3 milioni di cartoni (equivalenti a 4,5 kg) ispezionati per l'esportazione, superando del 2% la stima del raccolto. Ciò rappresenta un calo del 27% rispetto ai volumi totali confezionati nella regione la scorsa stagione.
Fino alla settimana 4, la regione dell’Olifants River ha registrato 1,7 milioni di cartoni (equivalenti a 4,5 kg) ispezionati per l'esportazione. Alcune cultivar di fine stagione sono attualmente in fase di confezionamento. L'imballaggio dovrebbe concludersi nelle prossime settimane 3 e 4, con un meteo favorevole. I dati attuali indicano che il raccolto nella regione sarà probabilmente molto più ridotto rispetto a quello dell'anno scorso, a causa delle condizioni meteo. Ad oggi, i prezzi di mercato ricevuti per le cultivar di inizio stagione sono a livelli accettabili rispetto alla scorsa stagione, tuttavia non compensano il forte calo dei volumi.
L'imballaggio di diverse cultivar è attualmente in corso nella regione del Berg River. La qualità e la salute degli acini sono buone. Per il prossimo futuro, è previsto tempo sereno senza pioggia durante la raccolta. I dati indicano che la regione è sulla buona strada per raggiungere un ultima stima di raccolto di 19,9 milioni di cartoni (equivalenti a 4,5 kg).
L'imballaggio continua nella regione dell’Hex River, con volumi che dovrebbero raggiungere il picco tra le settimane 6 e 9. I volumi della Crimson, essendo la cultivar più diffusa nella regione, dovrebbero rimanere in linea con le stime. Si prevede che i volumi delle uve da tavola bianche senza semi saranno consumati rapidamente dal mercato e si ritiene che la regione possa prolungare la stagione in futuro. Nel complesso, la regione dell’Hex River ha avuto una stagione molto buona e salutare. La crisi peruviana ha portato a un maggiore interesse da parte di mercati non tradizionali, che presentano potenziali opportunità di crescita. Le cifre indicano che la regione è sulla buona strada per raggiungere la sua ultima stima di raccolto di 24 milioni di cartoni (equivalenti da 4,5 kg).
Tendenze di mercato e logistica
"Il mercato canadese rimane stabile e i dati indicano che la domanda di uva da tavola sudafricana è buona. I volumi di spedizione rimangono simili a quelli della scorsa stagione, il che è un dato positivo", sostiene Riaan Swart, direttore ad interim della Dole Sudafrica, nel suo approfondimento su Canada e USA. Attualmente, il mercato statunitense è particolarmente positivo per il Sudafrica, grazie alle difficoltà che sta vivendo il Perù.
"Al momento, il mercato del Regno Unito è molto agitato, con molti settori in sciopero e il costo della vita in aumento. Sono state osservate tendenze di vendita al ribasso per diverse materie prime, tra cui l'uva da tavola. I clienti non hanno grandi disponibilità economiche e i rivenditori sono passati dal confezionamento di frutta in imballaggi da 500 g a quelli da 400 g. Morrisons ha ridotto le importazioni dal Perù in questa stagione", dichiara Damian Layton, direttore tecnico ortofrutta presso la Morrisons UK, nel suo approfondimento sul Regno Unito.
Infine, Antoinette van Heerden, responsabile affari logistici al forum degli esportatori di prodotti ortofrutticoli, nel suo approfondimento sulla logistica sottolinea: "Il porto di Città del Capo gestisce attualmente tre banchine di. Le navi lavorano a doppio ciclo, il che significa che, per ottimizzare le operazioni portuali, le merci vengono caricate e contemporaneamente scaricati i reefer. Il porto sta attualmente registrando livelli di occupazione inferiori e i team stanno lavorando per aumentarli in vista dell’arrivo di altri volumi nelle prossime settimane".
Per maggiori informazioni:
AJ Griesel
South African Table Grape Industry
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