Le banane continuano ad essere una delle categorie in assoluto preferite dagli italiani nell'intero perimetro dei prodotti di largo consumo, confezionati e freschi.
Sono oltre 20 milioni le famiglie che hanno acquistato banane almeno una volta in Italia nell'arco degli ultimi 12 mesi terminanti a novembre 2022, pari all'80,9% delle famiglie Italiane. Si tratta in realtà di un dato in calo negli ultimi due anni che arriva da un picco degli 12 mesi terminanti a novembre 2020 con 83,2% di penetrazione.
La frequenza di acquisto oltre ad essere molto elevata è anche in crescita, pari a oltre 18 atti per famiglia acquirente in media nell'arco dell'anno. La battuta di cassa media ha superato ormai 1,4 euro (in lieve calo rispetto agli ultimi 2 anni), per un quantitativo medio acquistato per atto pari a 1 chilo circa (stabile nel tempo). Da notare che la quantità acquistata per atto è superiore quando la famiglia pesa il prodotto nel negozio o lo acquista dal fruttivendolo (1 chilo) mentre è inferiore per prodotti pre-confezionati dal produttore (750 grammi circa). Quest'ultima componente del mercato è caratterizzata da una penetrazione del 18,2%, pari a quasi 4,7 milioni di famiglie in deciso aumento negli ultimi 2 anni.
Il biologico è di per sé un trend rilevante, soprattutto dopo il periodo pandemico che conduce gli acquirenti verso tutti i trend di benessere, ancor più quando si parla di largo consumo. Nella categoria delle banane la penetrazione supera il 26% con un balzo di quasi due punti percentuali in due anni.
Per quanto riguarda i canali di distribuzione, come per tutte le categorie del fresco, il supermercato è il punto vendita più rilevante con oltre il 60% di penetrazione, seguito dai discount che invece guadagnano un punto percentuale di penetrazione in due anni. Gli ipermercati restano stabili nel tempo, al contrario del negozi di frutta e verdura che perdono qualche punto nel tempo ma restano un canale di rilevante importanza.
Guardando il dato su base mensile per analizzare una possibile stagionalità si scopre che la frequenza di acquisto è relativamente stabile: si rilevano meno di 3 atti per mese. Variabile è invece la penetrazione che si attesta fra il 39% e il 56% con i picchi stagionali tra marzo e maggio e a settembre.
Come sempre il fresco è prediletto dagli acquirenti più grandi e la fascia di età più penetrata è quella oltre i 65 anni che supera il 30%, ma anche gli over 45 sono un target interessante con opportunità. Per quanto concerne la distribuzione del territorio possiamo rilevare che tutte le quattro aree (Nordest, Nordovest, Centro e Sardegna, Sud e Sicilia) acquistano molto questo frutto, solo l'area di Nordest è più modesta con una penetrazione che non arriva al 20%.
Avere dei bambini in famiglia non significa acquistare un numero maggiore di banane, forse è proprio qui che si può trovare un'opportunità di crescita.
Autore: Daniela Mastropasqua
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