"La copertura "DUE-Z-R" è una nostra innovazione utilizzata per contrastare e mitigare l'aumento dell'imprevedibilità dei cambiamenti climatici. In sostanza, si tratta di un corridoio di areazione al centro dei filari, che consente di regolare la temperatura e l'umidità all'interno della copertura". Così spiega Francesco Ruggia, general manager di Retilplast, azienda campana che produce, trasforma e commercializza film e teloni rinforzati.
Il corridoio centrare ha un'apertura minima di 50 cm e una massima di 1 metro, regolabile quindi a seconda dell'andamento climatico. "Se, ad esempio, fa molto freddo o si verificano violente precipitazioni, l'agricoltore può velocemente chiudere il corridoio ed evitare danni alla coltivazione. Viceversa, si può aprire se per il troppo caldo si vuole avere una maggiore circolazione dell'aria e quindi una gestione ottimale della temperatura all'interno della struttura.
"Abbiamo ideato il rinforzo rientrato per consentire una rapida apertura e chiusura del corridoio centrale di aerazione, così da poter regolare la temperatura e la circolazione dell'aria. L'apertura parziale del corridoio di aerazione avviene manualmente. Il film rimane bloccato tra i tiranti elastici, anche se sollecitato da raffiche di vento. Durante la fase di totale apertura del corridoio di aerazione, il film è fissato all'interno del Gancio Bottone", continua Ruggia.
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Da semplice funzione di protezione verso gli eventi atmosferici, le coperture con materiali plastici oggi vengono scelte anche in base alla capacità di filtrare la radiazione solare. Con gli anni di esperienza in questo settore, la Retilplast ha investito molto in ricerca, ponendo come obiettivo sempre più importante il miglioramento della qualità della luce sotto le coperture, grazie a una mirata manipolazione fisica dello spettro solare.
Retilplast continua a proporre soluzioni di copertura da applicare in frutticoltura, in grado di difendere e migliorare, sia qualitativamente che quantitativamente, la produzione ortofrutticola. L'ultima novità, presentata per la prima volta lo scorso novembre alla fiera internazionale Interpoma di Bolzano, è il film e telone protettivo, unito alla rete laterale antinsetto tramite una speciale saldatura. "Esponiamo questo nuovo processo di giunzione delle reti ai teli antipioggia anche a Fruit Logistica, kermesse alla quale manchiamo da due anni. Berlino rappresenta per noi non solo l'occasione per valutare il mercato, ma soprattutto per incontrare i nostri clienti di Sudafrica, Bacino Mediterraneo, California e Messico".
Tra gli obiettivi della Retilplast rientra anche quello di incrementare la quantità della radiazione solare diffusa, garantendo sempre alti livelli di trasmissione totale del telo. "E' con la diffusione dell'irradiazione solare che si evitano le zone d'ombra al di sotto delle coperture, portando a un tangibile effetto positivo sulla qualità della produzione in quasi tutte le colture, anche durante i mesi invernali", conclude il manager.
Retilplast espone a Fruit Logistica presso la Hall 6.1, Stand B-10. In fiera saranno presenti Francesco e Walter Ruggia.
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