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Nel 2022 la produzione mondiale di patate diminuirà del 6 per cento dopo il record del 2021

Gli ultimi dati pubblicati dall'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'alimentazione e l'agricoltura (FAO) e inclusi nel rapporto World potato markets annunciano una produzione mondiale record di 376,1 milioni di tonnellate di patate nel 2021 (ultimi dati disponibili), secondo quanto riferisce l'Interprofessionale francese sulla patata (CNIPT).

"La superficie mondiale è aumentata del 7,4% a 18 milioni di ettari, il livello più alto dal 2013. La crescita maggiore è stata registrata in Asia, con un aumento del 15% a 10,3 milioni di ettari. Si stima che le superfici europee siano diminuite del 3,5%, raggiungendo i 4,3 milioni di ettari. Le rese sono diminuite in tutte le principali regioni di coltivazione, ad eccezione dell'Oceania".

"L'Asia ha continuato a produrre più della metà delle patate del mondo, con un aumento della produzione del 15,3% a 197,5 milioni di tonnellate. La Cina ha prodotto 94,4 milioni di tonnellate e l'India 54,2 milioni di tonnellate. L'Europa è la seconda area di produzione con 102,5 milioni di tonnellate, in calo del 3,8% rispetto all'anno precedente. L'Africa è il terzo produttore con 28 milioni di tonnellate, e mantiene un livello stabile".

"D'altra parte, per il 2022 - anno per il quale non sono ancora disponibili dati (le cifre provvisorie si basano su dati FAO e sulle statistiche nazionali dei Paesi) - si prevede che la produzione mondiale calerà del 6% a 354,3 milioni di tonnellate, sotto l'effetto combinato di una diminuzione delle superfici e, soprattutto, di condizioni climatiche sfavorevoli per le rese", ha concluso CNIPT.

Fonte: cnipt.fr

Data di pubblicazione: