Commerciante polacco di mele spera che le varietà Red Jonaprince e Idared registrino dei buoni risultati nella seconda parte della stagione

"Abbiamo venduto molte più mele della varietà Gala"

Le vendite di mele polacche sono state piuttosto stabili, ma c’è stata una varietà in particolare che ha ottenuto risultati eccezionali in Europa occidentale, secondo Jakub Krawczyk, responsabile export dell'azienda polacca Appolonia.

"Abbiamo venduto all’incirca le stesse quantità di mele delle altre stagioni, e anche quelle in magazzino sono abbastanza buone. Possiamo dire che, per quanto riguarda la nostra azienda, le vendite sono stabili. In percentuale, abbiamo commercializzato molte più mele Gala che i nostri clienti non hanno potuto acquistare in Europa occidentale, perché la qualità non era abbastanza buona e i volumi erano bassi. Pertanto, in questa stagione, la Gala ha registrato un buon andamento. Anche se è meglio inviare la varietà in Asia o in Sud America all'inizio della stagione, quando la frutta è maggiormente sotto pressione e la shelf life è più lunga. Presto arriveranno sul mercato le mele dell'emisfero australe, quindi avremo un altro concorrente a rifornire i nostri clienti".

Per la restante parte della stagione, Krawczyk spera che anche altre due varietà abbiano un risultato soddisfacente. "Nella seconda parte della campagna, vorremmo aumentare la vendita delle varietà Red Jonaprince e Idared, perché ci sono ancora scorte disponibili piuttosto cospicue. Abbiamo anche osservato che quest'anno ci ha contattato un numero maggiore di nuovi clienti, il che è positivo. La maggior parte di loro ha visto le nostre mele nei porti di destinazione e le ha apprezzate. Alcuni cercavano un produttore polacco e ci hanno trovato. Credo che molte aziende polacche abbiano avviato delle collaborazioni in nuovi mercati in questa stagione. Ci auguriamo che questi mercati si sviluppino ulteriormente in futuro".

Krawczyk registra una domanda di mele biologiche in crescita, dal momento che riceve sempre più richieste dagli attuali clienti. Tuttavia, la loro produzione di mele biologiche è ancora in fase di sviluppo. "Abbiamo appena iniziato con le mele bio, che però riguardano solo una piccola percentuale delle nostre vendite, rispetto alle mele convenzionali, ma speriamo in futuro di sviluppare questa quota su scala più ampia". Vediamo che c'è un buon mercato per le mele biologiche e pensiamo che si svilupperà sempre di più ogni anno. Vogliamo espanderci e pensiamo che sempre più coltivatori si dedicheranno alla frutta bio. Sempre più clienti chiedono mele biologiche e dobbiamo stare al passo con questa tendenza, per non perdere la nostra occasione in futuro".

I prezzi stabili delle mele polacche finiranno per rendere la coltivazione di mele non più redditizia in Polonia, secondo Krawczyk. "Dopo Capodanno, i prezzi delle mele aumentano sempre. Ma, in generale, quest’anno sono rimasti stabili, non ci sono grandi sbalzi. Il problema più grande è che il prezzo delle mele è rimasto per anni allo stesso livello. Quindi, considerati gli aumenti dei costi di produzione, è facile capire che i coltivatori guadagnino meno. Se questa tendenza continuerà nei prossimi anni, la produzione di mele non sarà più redditizia. Penso che questo stia già succedendo per alcuni coltivatori, ma in futuro diventerà un problema su scala molto più ampia".

"Stiamo ancora aspettando l'apertura di diversi mercati, alcuni Paesi hanno ancora le proprie mele in magazzino o alcune restrizioni sull'importazione. Molti dei nostri container sono in viaggio verso i clienti, quindi speriamo che arrivino senza problemi. Per noi sarebbe ancora meglio se potessimo iniziare con l'Egitto, che è sempre stato un buon importatore di mele polacche", conclude Krawczyk.