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Di recente è aumentata la domanda dai Paesi Bassi

Negli ultimi due mesi la domanda di pomodori non è stata alta come si sperava

Con l'aumento dei prezzi dell'energia in Europa, la produzione di pomodori è rallentata. Tuttavia, questo non ha portato a una domanda da parte dei Paesi europei così elevata come sperava l'esportatore turco di prodotti ortofrutticoli Compass Fruit

"Dalla fine di ottobre le nostre spedizioni di pomodori sono state piuttosto intense - afferma il direttore delle esportazioni Sibel Karakay - Abbiamo spedito volumi consistenti in nazioni come Russia, Bielorussia, Ucraina e Polonia. Speravamo in migliori opportunità sul mercato europeo, ma non si sono ancora presentate. Non siamo riusciti a raggiungere il livello di esportazioni che desideravamo, soprattutto a causa delle condizioni climatiche, delle politiche di prezzo e dei problemi con i pomodori provenienti da mercati concorrenti".

"Ma non ci arrendiamo di certo, perché prevediamo che nelle prossime settimane la domanda di pomodori aumenterà in Europa, soprattutto nei Paesi Bassi. Infatti, da questa nazione abbiamo riscontrato un aumento della richiesta a partire dai giorni scorsi e ci aspettiamo che questa tendenza continui, per cui nel prossimo periodo ci saranno più pomodori turchi sulle tavole degli olandesi. Dato che la nostra produzione è sufficiente, credo che riusciremo a soddisfare la domanda senza problemi".

L'aumento dei prezzi dell'energia è una realtà anche nel Paese d'origine di Compass Fruit, che ha un impatto sul costo della manodopera.

Karakay spiega: "In Turchia, come nel resto d'Europa, i costi dell'energia sono aumentati in modo significativo, il che a sua volta ha fatto lievitare i costi della manodopera e della produzione. Con l'aumento del valore dato alla produzione nel nostro Paese, i nostri terreni agricoli diventeranno più redditizi e il nostro valore nella produzione e nel mercato aumenterà. Non abbiamo ancora raggiunto livelli tali da non poter fare il nostro lavoro senza trarne profitto. Speriamo quindi che la domanda dall'Europa aumenti: sappiamo di essere pronti!".

Per maggiori informazioni:
Sibel Karakaya
Compass Fruit
+90 541 257 5898
Sibel@compassfruit.com 
www.compassfruit.com

Data di pubblicazione: