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Sulla crisi delle clementine parla un produttore di Massafra

"L'aggregazione è l'unica soluzione"

"La mia campagna delle clementine procede come da programmi già da fine ottobre. Sono quasi all'80% di raccolta. Certo, la percentuale di frutti danneggiati dalla cosiddetta macchia d'acqua rimane alta, ma quella è una problematica legata al clima e non alla confusione generale che, anche quest'anno, si è generata sui mercati. Il segreto per uscirne? Associarsi a cooperative od organizzazioni di produttori capaci di assicurare garanzie commerciali e contrattuali". Così esordisce l'agrumicoltore di Massafra Domenico Maraglino, quando gli chiediamo come mai ci sia ancora molto prodotto sulle piante in uno degli areali più importanti d'Italia per la produzione di clementine, ossia il Golfo di Taranto.

E continua: "Per fortuna, esistono cooperative agricole e realtà imprenditoriali riconosciute che si occupano della commercializzazione. Perché non dovremmo prenderle in considerazione? Noi produttori dobbiamo conferire il prodotto, lasciando a loro il compito di individuare i canali più remunerativi. È necessario discutere tutti insieme e arrivare alla soluzione migliore per tempo, e non a ridosso della raccolta o a stagione già avviata".

Per le varietà precoci e medio precoci la maturazione sta andando oltre. Il tasso di umidità è elevato e le temperature di questi giorni sicuramente non aiutano la situazione. "Chi non si adegua alle nuove possibilità di commercializzazione rischia di rimanere fuori e di mandare al macero la merce, specie se il clima non è dalla nostra parte. Al momento, i prezzi a blocco si aggirano intorno a 0,30 €/kg", riprende Maraglino.

Maraglino ci dice che occorre studiare e riflettere. "C'è un elevato grado di impreparazione, tra noi agricoltori, e una priorità nel concentrarsi sui propri affari. Non bisogna invece improvvisare. La riflessione va fatta collettivamente, non più individualmente. Negli ultimi anni, la campagna agrumicola di questa zona va sempre peggio, prima per un motivo, poi per un altro. Sembra che solo alcuni siano consapevoli che dalla crisi si può uscire solo percorrendo la strada della qualità, dell'innovazione e dell'associazionismo".

Per maggiori informazioni: 
Azienda Agricola Domenico Maraglino
www.maraglinoagrumi.com