Tradizionalmente, i prezzi delle banane si attestano su livelli un po' più bassi in autunno, ma quest'anno le quotazioni sono notevolmente soddisfacenti, secondo Robert Greeve, di Anaco Greeve. "Dopo un periodo difficile in aprile e maggio, quando è scoppiata la guerra in Ucraina, il mercato si è ripreso bene in estate".
"In parte a causa della perturbazione La Niña e del clima nuvoloso, il processo di coltivazione è rallentato in molti Paesi dell'America Latina. L'Ecuador, in particolare, ha non pochi problemi di produzione. Inoltre, alcuni produttori hanno abbandonato a causa dei costi elevati. Si prevede quindi che nel prossimo periodo in Europa arriveranno molte meno banane", osserva l'importatore.
"A causa dell'aumento dei costi, il prezzo all'origine delle banane nei Paesi di origine è aumentato considerevolmente. Anche l'attuale tasso di cambio Dollaro-Euro non collabora molto. Di conseguenza, anche qui il prezzo delle banane è più caro nei negozi, anche se il frutto rimane un prodotto relativamente economico rispetto ad altri. Non possiamo quindi lamentarci della domanda, anche se il quadro generale vede le vendite a un livello leggermente inferiore".
Anaco&Greeve vende banane ai dettaglianti, ai grossisti e in piccola parte ai servizi di ristorazione.
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