Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber
La domanda di melagrane turche è buona

"Puntiamo a mantenere i prezzi delle melagrane ai livelli dell'anno scorso"

La melagrana è un frutto molto speciale per il coltivatore ed esportatore turco di frutta Alanar. Infatti, la melagrana è parte integrante anche del nome stesso dell’azienda. "La scorsa settimana - dice il coordinatore marketing Yigit Gokyigit - abbiamo completato la nostra prima esportazione. Quest'anno prevediamo di aumentare il nostro volume d’esportazione della melagrana che, da anni, è uno dei frutti più importanti di Alanar".

"Siamo un'azienda di coltivatori-confezionatori-esportatori di una gamma di frutti tra cui ciliegie, fichi, albicocche e susine. Ma la melagrana ha un'importanza speciale per l'azienda perché il suo nome è la combinazione di due parole 'Ala', che significa perfetto, e 'Nar' che vuol dire melagrana in turco. Quindi il significato di Alanar è ‘melagrana perfetta’ perciò".

In generale, la produzione di melagrane di quest'anno potrebbe essere inferiore in Turchia, soprattutto in alcune regioni. Come azienda, tuttavia, Alanar prevede di aumentare le sue esportazioni di melagrane in questa stagione. "La Turchia è uno dei principali coltivatori di melagrane al mondo. Hicaz, la varietà più popolare del nostro Paese, ha un sapore ricco che piace in tutto il mondo. Sebbene, rispetto allo scorso anno, il volume del raccolto della Turchia sia inferiore in alcune regioni, noi della Alanar prevediamo di esportare più melagrane quest'anno".

La principale preoccupazione per gli importatori di melagrane turche è riuscire a mantenere i livelli di residui al di sotto dello standard stabilito nei Paesi europei. Gokyigit non è preoccupato di questo, poiché si attengono a uno standard anche più elevato, richiesto dalle principali catene di supermercati in Europa. "Abbiamo team di esperti per la melagrana: abbiamo registrato un ottimo periodo di coltivazione, come avevamo previsto. Proprio come negli anni scorsi, la gestione dei livelli di residui è una delle maggiori sfide nell’esportazione della melagrana, per molti Paesi. Saremo in grado di fornire melagrane ai nostri partner commerciali, in conformità con gli standard dell'Ue, e standard ancora più elevati del livello di residui di pesticidi dell'Ue, richiesti dalle principali catene di supermercati in Europa".

"Siamo contenti di vedere una crescita della domanda tra i nostri clienti, con cui lavoriamo da anni. Come al solito, la Germania sarà il nostro mercato principale anche in questa stagione delle melagrane. Inoltre, quest'anno registriamo una domanda crescente dai Paesi dell'Europa orientale e dal Canada", spiega Gokyigit.

Gokyigit pensa che le melagrane turche siano favorite anche rispetto a uno dei loro maggiori concorrenti, l'Egitto. "In generale, la melagrana turca è più apprezzata rispetto, ad esempio, a quella egiziana. Riteniamo che la melagrana turca abbia sicuramente un gusto migliore e anche un'ottima superficie e colorazione. I nostri clienti preferiscono importare melagrane da Alanar per la qualità che offriamo".

Sebbene i costi stiano aumentando lungo tutta la filiera, Gokyigit è fiducioso che Alanar possa mantenere i prezzi a un livello simile a quello della scorsa stagione. "Oltre all'aumento dei costi in generale, dovuto all'inflazione, anche i costi logistici sono aumentati costantemente negli ultimi due anni. Tutto questo ha influito leggermente sui nostri prezzi, ma puntiamo a mantenerli sugli stessi livelli dell'anno scorso. Al momento, insieme alle melagrane, esportiamo anche le susine coltivate nei nostri frutteti, e molto apprezzate dai clienti. Queste susine non hanno subito nessun aumento di prezzo perché, come coltivatori, è stato più facile controllare i costi", conclude Gokyigit.

Per maggiori informazioni:
Yigit Gokyigit
Alanar
+90 549 804 87 56
yigit.gokyigit@alanar.com.tr 
www.alanar.com.tr

Data di pubblicazione: