Una situazione geopolitica inedita come quella in atto, trascina con sé un momento inflattivo che determina dinamiche commerciali dall'andamento imprevedibile. Il carovita alle stelle, la perdita del valore di mercato, ci pongono davanti a nuovi scenari che abbiamo chiesto di commentare a Paolo Ficili, presidente della Cooperativa Donnalucata, con sede a Scicli (RG), in Sicilia, il quale ci ha dato una sua lettura partendo dalla situazione attuale delle produzioni orticole.
Paolo Ficili
"In questi giorni, stiamo aspettando che arrivino le nuove produzioni di pomodoro del ciclo lungo invernale, previste per novembre/dicembre - ha esordito Ficili - In realtà, abbiamo già la disponibilità di modesti quantitativi provenienti dai trapianti estivi, ma bisognerà aspettare diverse settimane per entrare nel vivo della stagione. Dopo un periodo difficile, con basse quantità nel periodo estivo e prezzi alti, ora che il prodotto sta arrivando registriamo un crollo verticale delle quotazioni come quella del pomodoro ciliegino, che è passato da 2,70 euro a 1,70 al kg nel giro di una sola settimana".
"A incidere sulla flessione del prezzo - ha proseguito il presidente della Coop Donnalucata - è la situazione economica che grava sulle famiglie alla luce dell'inflazione. La perdita del potere d'acquisto provoca una inevitabile reazione da parte del consumatore, soprattutto per quei beni che non sono ritenuti strettamente necessari".
"Sul piano commerciale, cercando per quanto possibile di contrastare questo andamento - ha spiegato Ficili - stiamo rivedendo i listini per sbloccare i consumi e far ripartire le vendite. Il caldo di questi giorni, inoltre, ha fatto aumentare il ritmo produttivo. Quindi, da una parte abbiamo il blocco dei consumi e dall'altra rischiamo un esubero produttivo. Al fine di evitare questa stagnazione, in un clima di assoluta collaborazione reciproca con la GDO, stiamo introducendo delle offerte per venire incontro ai consumatori. Lo spunto per questa analisi è partito dal pomodoro, ma il trend è ovviamente generalizzato per tutte le referenze orticole da serra come zucchino, melanzana etc."
Saranno i prossimi mesi, quando il comparto italiano dovrà confrontarsi con le produzioni invernali degli altri Paesi competitor che vedremo quali effetti sortirà, soprattutto tenuto conto degli scenari di guerra sempre più fluidi e preoccupanti.
Per maggiori informazioni:
Donnalucata
Società Cooperativa Agricola
Contrada Arizza Snc - 97018 Scicli (Rg)
+390932 852154
[email protected]
www.donnalucata.farm