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Mandorle e ulivi al posto di mandarini, clementine e arance

Agrumi: si prevedono estirpazioni in favore di coltivazioni meno energivore

Incalza la stagione siciliana dei mandarini e delle clementine, che quest'anno si presenta con rese inferiori del 20/30% in meno rispetto all'annualità 2021/22. Ne abbiamo parlato con Rudolf von Freyberg, coltivatore storico operante a Scordia (CT) in Sicilia.

Rudolf von Freyberg

"Questa stagione si presenta difficile e irta di incertezze - ha detto l'imprenditore agricolo - Se da una parte le rese inferiori lasciano maggiore margine alla qualità delle produzioni, con caratteristiche organolettiche complessive davvero ottime, ci ritroviamo in una fase di incertezze per quanto riguarda i mercati. Condizione comune a tutte le referenze ortofrutticole, la formazione del prezzo degli agrumi non fa eccezione nell'approccio prudente dei commercianti, che tengono conto del ridotto potere d'acquisto delle famiglie di tutta Europa".

"Fin qui abbiamo proceduto alle raccolte dei mandarini Miyagawa - ha proseguito Freyberg - che abbiamo ceduto a prezzi in linea con l'anno precedente. Adesso dovremo aspettare gli inizi di dicembre per cominciare con il mandarino-simile Nova. Qui prevediamo un tentennamento dei commercianti locali, per gli stessi motivi già descritti. D'altra parte si tratta di prodotti che non si possono certamente definire di prima necessità, come pane, pasta, patate, cipolle e altre commodities verso cui i consumatori accorrono in tempi di crisi, per cui non ci aspettiamo grossi margini. L'anno scorso, al contrario, abbiamo avuto sia una buona quantità, sia la qualità produttiva e in tali condizioni avevamo spuntato prezzi medi tra 0,60 e 0,70 centesimi di euro al kg".

"E se il caro bollette frena i consumi - ha tuonato l'esperto - qui in azienda siamo costretti a vendere le arance per pagare le bollette dell'energia elettrica che sono passate, per la sola irrigazione, da 100.00 a 400.000 euro. Siamo di fronte a una condizione mai vista prima, che non fa presagire nulla di buono".

"L'unica ancora di salvezza, al momento, sono i nostri mercati fidelizzati in Germania - ha rivelato il produttore - un Paese che, per le mie origini, conosco bene e con il quale ho un rapporto di reciproca fiducia (il riferimento è ovviamente rivolto agli operatori commerciali tedeschi – ndr). Ma anche questa condizione non ci toglierà dai guai di questa crisi internazionale che ci sta mettendo a dura prova".

Prezzi agrumi del 13 ottobre, piazza di Siracusa. Fonte Ismea

"Se negli anni passati la sfida per la mia azienda era sempre quella di estendere ulteriormente le produzioni - ha chiosato Freyberg - da quest'anno dobbiamo iniziare a ripensare come risparmiare sull'acqua, coltivando altre specie aridoresistenti come mandorli e olivi che, dunque, non richiedono grossi dispendi di energia elettrica per l'irrigazione".

Per maggiori informazioni: 
San Giorgio
Azienda Agricola Biologica
C.da S. Giorgio
96016 Lentini (SR) - Italia
+39 3351097146
info@aziendasangiorgio.it