Nel Lazio, dopo la pausa dettata dall'emergenza sanitaria, ritornano le giornate tecniche sulla mandorlicoltura, in programma per il 7 e l'8 ottobre 2022.
L'evento, organizzato dal consorzio Covil e dalla cooperativa agricola CO.PA., con il coordinamento dell'agronomo Vito Vitelli, ha come mission la promozione della mandorlicoltura nel Lazio. Alcune aree dell’Italia centrale, in prossimità del litorale tirrenico e dei laghi, dislocate anche in Toscana e Umbria, ben si prestano alla mandorlicoltura e potrebbero insieme costituire il “terzo polo” produttivo a livello nazionale, dopo Sicilia e Puglia.
Le particolari condiziono pedoclimatiche e l’ottima posizione geografica rispetto ad importanti realtà industriali dolciarie del centro-nord contribuiranno a dare un forte impulso alla rapida diffusione della coltura con importanti ricadute economiche e sociali.
Le giornate saranno divise in due diversi momenti:
- Il primo, aperto a tutti e in programma venerdì 7 ottobre a partire dalle 9.00, prevede dapprima delle visite guidate agli impianti di lavorazione e stoccaggio presso la cooperativa COPA di Canino, seguite dalle visite in campo ai mandorleti già in produzione della zona.
- La giornata dell''8 ottobre, previa prenotazione, sarà invece dedicata allo stage sulla potatura del mandorlo e sulle tecniche innovative di coltivazione. Gli impianti vengono gestiti con il Sistema "Zaragoza", ossia un nuovo metodo rivoluzionario che vede come obiettivo quello di abbattere i costi di investimento, entrare precocemente in produzione e aumentare le rese in termini di qualità e quantità.
Nel Lazio, al momento, si contano circa 200 ettari coltivati a mandorlo, la maggior parte dei quali sono stati messi a dimora negli ultimi 4-5 anni.
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Per maggiori informazioni:
Agronomo Vito Vitelli
+39 3392511629
vitovitelli@tiscali.it
vitovitelli.blogspot.com