I kiwi sono noti per essere uno dei tipi di frutta con il più alto contenuto di vitamina C. L'anno scorso la raccolta precoce è stata la più grande degli ultimi anni e ha avuto un grande impatto sull'intera industria nazionale dei kiwi, con prezzi più bassi di sempre.
In questo contesto, la raccolta precoce si è ridotta a partire dallo scorso anno e i prezzi dei kiwi hanno iniziato a riprendersi gradualmente. Quest'anno la situazione si è ulteriormente alleggerita e il settore si aspetta un aumento delle quotazioni. Secondo le statistiche, dal 15 luglio al 9 settembre, il volume delle vendite di kiwi è aumentato leggermente del 3% rispetto all'anno precedente e il prezzo medio è stato di 1,98 euro/kg, con un aumento del 22,11% rispetto all'anno precedente.
La Cina è il Paese d'origine dei kiwi; la superficie e la produzione di questo frutto continua a essere al primo posto nel mondo. In termini di distribuzione regionale del settore, l'area di coltivazione nello Shaanxi rappresenta circa il 40% dell'area di coltivazione totale dell'intero Paese. Tuttavia, quest'anno le piogge nello Shaanxi sono state più abbondanti e i fiori e i frutti sono diminuiti. La produzione nello Shaanxi si è ridotta. Dal 15 luglio al 9 settembre il volume delle vendite di kiwi nello Shaanxi è diminuito del 10,5% rispetto all'anno precedente.
Al contrario, il commercio complessivo dei kiwi rossi e dei kiwi gialli del Sichuan è nettamente migliore e il volume delle vendite di kiwi del Sichuan è aumentato del 48,32% rispetto all'anno precedente. Tuttavia, la scala complessiva delle transazioni nel Sichuan continua a non superare quella dei kiwi dello Shaanxi, con un volume delle transazioni di meno della metà.
In base alle attuali transazioni di mercato, il commercio di kiwi è più concentrato, forse sotto influenza degli anni precedenti. Tutti capiscono che non è facile destreggiarsi con i kiwi. Tuttavia, il settore all'ingrosso impegnato nella vendita di kiwi sta mostrando una buona direzione di sviluppo.
Le importazioni di kiwi in Cina sono di gran lunga superiori alle esportazioni e la proporzione tra importazioni ed esportazioni è gravemente squilibrata. I kiwi importati provengono principalmente da Nuova Zelanda, Cile e Italia. Il volume delle importazioni da questi tre Paesi rappresenta più del 95% delle importazioni totali, di cui la Nuova Zelanda rappresenta circa il 70% del totale.
Tuttavia, dal punto di vista del consumatore non è che la coltivazione dei kiwi in Cina sia carente. Il problema è che non esiste un soggetto o un marchio certo che guidi il consumo sul mercato. Molte aziende produttrici di kiwi imitano i frutti importati, ma nel complesso il prodotto continua a percorrere la strada dei prodotti di fascia bassa.
Fonte: Jiaxing Fruit Market