Il Direttorato generale per la produzione agricola e zootecnica della Spagna ha nuovamente messo in guardia dal rischio rappresentato dal parassita Delottococcus aberiae, che attacca un gran numero di colture, tra cui gli agrumi.
Dal 2015 il Ministero dell'agricoltura, della pesca, dell'acqua e dello sviluppo sostenibile dell'Andalusia sta sviluppando il Piano andaluso di sorveglianza fitosanitaria degli agrumi. L'obiettivo del piano è l'individuazione precoce e l'eradicazione di organismi estranei che possono influire sulla coltivazione degli agrumi nella comunità, tra cui il Delottococcus aberiae.
Una delle raccomandazioni da adottare, che è stata recentemente condivisa dalla Rete di allerta e informazione fitosanitaria dell'Andalusia (RAIF) è che i container, le cassette o gli imballaggi utilizzati per la distribuzione di frutta o materiale vegetale, importante fonte di diffusione del parassita, devono essere monouso o essere adeguatamente disinfettati.
Questa misura è particolarmente importante nei casi in cui questi contenitori possano essere stati in aree in cui è presente il parassita.
Il Delottococcus aberiae provoca danni diretti piuttosto gravi, soprattutto nei frutti, poiché quando l'insetto se ne nutre può provocare deformazioni che portano al deprezzamento commerciale del frutto. D'altra parte, questo insetto si nutre di linfa e secerne melassa che causa la proliferazione di funghi e porta anche a una diminuzione della fotosintesi e alla perdita di vigore della pianta, ha dichiarato Asaja Sevilla.
Il RAIF sottolinea che è importante prestare particolare attenzione ai frutti, sia nel campo che nei centri di lavorazione, e nel caso in cui si osservino deformazioni darne comunicazione al Dipartimento di Salute delle Piante della provincia corrispondente.
Clicca qui per il piano di azione di MAPA contro il Delottococcus aberiae.
Fonte: asajasevilla.es / juntadeandalucia.es