Nel menu di un minuscolo caffè giapponese nel Lower East Side, New York City, gestito da Yudai Kanayama, originario di Hokkaido (Giappone), viene contemplato il panino con la frutta. Viene servito a tavola su carta oleata e consiste in due triangoli spessi come una torta e inclinati verso l'alto per mostrarne l'interno: fragole grasse, una sfera dorata di pesca in scatola e kiwi verde con ellissi nere di semi. La frutta viene avvolta nella panna montata, mescolata con lo yogurt per darle più corpo e consistenza. Inverosimilmente arioso ma denso.
In giapponese la texture, la consistenza, la densità, la grana, si chiama fuwa-fuwa , soffice come una nuvola. Premute su entrambi i lati, poi, ci sono fette di shokupan senza crosta, soffice pane al latte che affonda "evocando il pane bianco soffice di un'infanzia americana, ma più ricco e resistente" sottolinea il New York Times Magazine nello spazio dedicato al food.
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Fonte: Agi