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Approfondimento visivo/agronomico e attività formativa di gestione grappolo

Una giornata dedicata a due cultivar apirene di Grape&Grape Group

Si sono svolte nella mattinata di martedì 23 agosto, in agro di Acquaviva delle Fonti (Bari), le visite in campo organizzate per visionare alcune delle cultivar di uva da tavola senza semi selezionate e sviluppate dal partner Grape&Grape Group.

La giornata è stata incentrata sull'approfondimento visivo/agronomico di due varietà, entrambe ancora in corso di registrazione: GGGR01A - Aisha® (varietà rossa apirene medio-precoce di agosto, meglio conosciuta come Rita) e GGGN01A (varietà nera di settembre, detta Noemi).

Visite in campo e attività formativa di gestione grappolo

Si tratta di un evento che rientra nel Progetto Uvapulia, partito nel 2020 e finanziato Regione Puglia (PSR 2014- 2020, Sottomisura 16.2), al fine di implementare e diffondere le conoscenze su nuove varietà di uva da tavola senza semi gestite da Grape&Grape Group, ottenute e selezionate in Puglia dal ricercatore Stefano Somma e adatte quindi alle condizioni colturali degli areali produttivi pugliesi.

Alcune di queste varietà (come Luisa, Fiammetta e Apulia), sono già iscritte al Registro Nazionale delle Varietà di Vite e pertanto disponibili per la coltivazione con i rispettivi marchi commerciali di Stella®, Iris® e Bloom®.

Filare di GGGR01A - Aisha® (detta Rita)

Alberto Mastrangelo, responsabile commerciale di Grape&Grape Group, nonché capofila del suddetto progetto, commenta: "Far visionare direttamente in campo una varietà comporta di sicuro un valore aggiunto per tutti gli operatori della filiera intervenuti all'incontro, in quanto permette di avere un immediato e tangibile riscontro visivo su colore, acinatura e costituzione del grappolo di ogni singola cultivar, ma anche su resa, fertilità e vigoria delle piante, oltre alla possibilità di osservare e chiedere chiarimenti circa la conduzione del vigneto e su eventuali differenti tesi agronomiche portate avanti sulla varietà osservata".

Le visite in campo lungo i filari sono state accompagnate dal prezioso lavoro condotto dalle Università di Foggia e di Torino, partner che hanno dato evidenza circa i primi risultati ottenuti nelle prove di laboratorio e sulle rilevazioni in campo effettuate proprio sulle cultivar del progetto.

Filare di GGGN01A (detta Noemi)

Si è iniziato dalle prove relative al cracking (simulando il fenomeno con l'immersione dei grappoli campione in acqua per 24/48 h continue). I risultati ottenuti sono più che buoni, permettendo così di definire entrambe le cultivar molto resistenti alla spaccatura degli acini. Per la GGGR01A - Aisha® ci si è poi soffermati sul suo ottimo grado Brix (19°-22°), con acidità sostenuta, che permette di rilevare al gusto una buona sapidità, percepibile grazie al contrasto zuccheri/acidi. Inoltre, il profilo aromatico complesso di questa cultivar, dal sentore di mughetto, dispone anche di buon contenuto in polifenoli pari a 405 ml/kg (476 ml/kg sono quelli riscontrabili in Crimson).

La giornata ha previsto anche un'attività formativa di gestione grappolo condotta da Antonio Mastropirro, responsabile tecnico di Grape&Grape Group, il quale ha fatto visionare, lungo i filari della varietà GGGN01A, le 9 differenti strategie di gestione post-fioritura, atte a migliorare la forma del grappolo, la dimensione della bacca, nonché la colorazione/maturazione dello stesso. La visione in campo di come la varietà abbia reagito ai diversi tipi di strategie permetterà, al termine del progetto, di avere un quadro preciso e dettagliato sulla migliore tesi da portare avanti in campo affinché la varietà possa essere gestita qualitativamente al meglio.

Uno degli obiettivi del Progetto è infatti quello di fornire a produttori locali di uva da tavola una formula pronta all'uso: varietà pronte a essere impiantate, accompagnate da linee guida specifiche messe a punto e tarate negli ambienti pedoclimatici pugliesi. Un plus per i produttori, che quindi non dovranno testare/sperimentare a loro spese le varietà, ma che potranno godere di un bagaglio di esperienze, prove e pratiche agronomiche corrette che consentiranno loro, sin da subito, di realizzare un prodotto che sia soddisfacente in termini qualitativi e di resa produttiva.

Per maggiori informazioni:
Grape&Grape Group (Capofila Progetto Uvapulia)
Alberto Mastrangelo
+39 3465341219
commerciale@grapeandgrape.it