Prima bene, poi male, poi di nuovo bene. L'operatore grossista Roberto Bortolotti del mercato Caab di Bologna fa il punto sull'ultimo mese di transazioni, specificatamente per verdure quali melanzane, cetrioli, zucchine, zucche.
"Fino al 20 luglio, i prezzi erano stati elevati - esordisce - anche superiori a 1 euro per melanzana e zucchino scuro locale. Poi c'è stato un rallentamento con basse richieste e prezzi in flessione. Per melanzane e zucchine abbiamo assistito a un vero e proprio crollo delle quotazioni, quasi inspiegabile da un certo punto di vista".
Dal 20 luglio fino all'8 agosto le compravendite, secondo Bortolotti, sono rimaste ferme, con pochi scambi. Poi c'è stata una lenta ripresa, sfociata in una grande richiesta di prodotto da martedì 16 agosto. "Il 16 e il 17 il mercato è stato vivace - aggiunge l'esperto - con quotazioni in forte rialzo. Lo zucchino scuro locale ha toccato subito 1,20 euro/kg. I peperoni italiani sono andati oltre i 2 euro al kg, mentre quelli olandesi non raggiungono questi livelli".
Anche le lattughe mostrano prezzi elevati, in quanto il prodotto a disposizione non è molto. Secondo Bortolotti, non è solo una questione di clima e siccità: "Manca manodopera e non vi sono stati trapianti a sufficienza. Questo sta causando una leggera mancanza di prodotto e, di conseguenza, le quotazioni sono in rialzo. molti operai che in estate erano occupati in agricoltura, quest'anno hanno preferito l'edilizia perché paga di più, anche 10 euro/ora per manodopera non specializzata. E in agricoltura invece mancano operai".