Anche nei primi 5 mesi del 2022, gli incidenti in campagna si sono ripetuti in numero preoccupante. Inail ha registrato, per l'agricoltura, 42 morti, oltre 10mila feriti e 4.082 denunce per malattie professionali (cfr. fonte Inail).
"In realtà, i morti in campagna sono di più - afferma Giordano Biserni, presidente Asaps che, ogni anno, conteggia le 'morti verdi' - in quanto noi registriamo anche i decessi e gli incidenti di coloro che sono sul trattore, seppur in maniera non professionale. E i dati sono preoccupanti, anche nei primi 6 mesi del 2022. Avremo un quadro completo fra qualche settimana, in quanto siamo abituati a fare il report sui primi 6 mesi dell'anno".
Foto d'archivio
Secondo Biserni, manca un approccio più prudente al mezzo agricolo. Molto spesso vi è alla guida personale non formato, oppure certi attrezzi sono usati anche in un contesto non professionale.
"Inoltre, nonostante tutte le campagne informative svolte - continua Biserni - molti mezzi sono obsoleti, senza gli adeguati dispositivi di sicurezza. Spesso, vi sono le cinture di sicurezza ma gli operatori non le usano".
Inoltre, vi è ancora l'annosa questione della mancanza dei decreti attuativi per la revisione dei mezzi agricoli. Come più volte scritto (cfr. Freshplaza del 23/02/2022) se ci fossero controlli obbligatori sui mezzi obsoleti, molti incidenti potrebbero essere evitati.
Aproniano Tassinari
"Le attrezzature obsolete andrebbero vietate - ha affermato Aproniano Tassinari, presidente Uncai contoterzisti - Credo che certi mezzi dovrebbero essere tenuti solo a scopo collezionistico e non usati per strada o in terreni che presentano pendenze e pericoli. Il binomio attrezzatura vecchia - lavoro in situazioni critiche è quello che causa la maggior parte delle vittime. Non a caso, fra contoterzisti gli incidenti gravi sono davvero pochi, per due motivi: hanno attrezzature moderne e sono professionalmente preparati".