Il 6 luglio scorso, molti coltivatori di frutta olandesi e belgi hanno partecipato al Bonita Day presso la TripleF Fruit, nei Paesi Bassi. Sono stati ricevuti nell'Experience Center. In Benelux, la Apple Select, una collaborazione tra Cuvelier Fruit (Belgio) e TripleF Fruit (Paesi Bassi), è proprietaria della varietà di mele Bonita. Questa partnership si concentra sullo sviluppo di nuove cultivar di mele per i mercati olandese e belga.
"La giornata è andata bene", dice Matthijs Nijhoff. "Abbiamo avuto una buona partecipazione e c'è stato forte entusiasmo per la varietà. Apple Select lavora con associazioni ed enti come Fruitconsult e Wageningen University. Ma anche con Veiling Zaltbommel, i cui membri vengono invogliati a piantare le mele Bonita. Sono orgoglioso della collaborazione con gruppi che possono supportarsi a vicenda. Dopo l'incontro, gli esperti di coltivazione della Fruitconsult e noi abbiamo visitato il frutteto di Oskam dove sono piantati diversi ettari di questa promettente varietà".
"La mela Bonita è un incrocio delle varietà Topaz/Cripps Pink. Considero la Bonita una vera mela del futuro, con un buon sapore e colore, un morso deciso e esteriormente invitante. Le caratteristiche principali della varietà sono la maggiore resistenza al gelo e alla ticchiolatura, meno incline al cancro batterico degli alberi da frutto, e ha un'eccellente shelf life. La Bonita è dolce, fresca e croccante, la combinazione ideale per una mela. Viene anche coltivata in modo sostenibile, e per questo è apprezzata da tutti. È una mela leggermente acidula e locale", continua Matthijs.
In Europa, la coltivazione della Bonita copre attualmente una superficie di 360 ettari, di cui 35 nel Benelux. "Sicuramente non basta a fornire le quantità richieste dai rivenditori del Benelux. Ma c'è un grande potenziale di crescita".
"Grazie alla fornitura europea, possiamo già offrire questa mela per almeno sette-otto mesi. Abbiamo anche accordi in Cile, Sudafrica e Nuova Zelanda, quindi potremo avere una fornitura per tutto l'anno", spiega Matthijs.
Può essere coltivata anche in regime biologico
"Questa mela può essere coltivata anche biologicamente, come accade in Italia su circa 120 ettari. Considerate le normative che il settore deve affrontare con l'avvicinarsi del 2030, la mela Bonita offre una eccellente alternativa ad alcuni coltivatori. Questi stanno attualmente coltivando varietà club che presto non potranno essere più coltivate nei Paesi Bassi. È bello vedere che molti coltivatori hanno mostrato interesse per la varietà Bonita".
"Inoltre, il mercato delle varietà classiche sembra essere saturo. Oltre al fatto che è sempre più difficile coltivarle. La Bonita offre loro una varietà pronta e funzionale agli obiettivi di sostenibilità 2030. Utilizziamo questa mela come alternativa alle attuali varietà club, come la Fuji europea. Tuttavia, è sicuramente anche un'alternativa alla meno costosa Jonagold", aggiunge Nijhoff.
Per quanto riguarda la commercializzazione, il focus è sui mercati locali. Secondo Mattijs, le vendite ai rivenditori olandesi e belgi sono fondamentali per raggiungere i consumatori. "Commerciamo anche varietà premium come la Pink Lady, perché sappiamo cosa vogliono gli acquirenti, ma anche quello che richiedono i coltivatori. Il settore delle pomacee è in gravi difficoltà. A prima vista, è logico non investire in nuove varietà. Ma, onestamente, il settore olandese si è concentrato solo sulle Elstar e Jonagold, l'ultima delle quali può essere coltivata molto più a buon mercato nell'Europa orientale. Bisogna chiedersi se valga la pena continuare ad andare avanti così".
"Questo è esattamente il motivo per cui Apple Select ha deciso di rivedere le sue scelte in questi tempi difficili. Abbiamo rinnovato il brand grazie a un'eccellente alternativa da offrire direttamente ai consumatori locali. Una varietà che sviluppa opportunità reali. La nostra visione di mercato è che i produttori abbiano un raccolto redditizio in modo da poter investire nei loro frutteti e, allo stesso tempo, il frutto sia accessibile al grande pubblico, a prezzi abbordabili", afferma Matthis.
"Non consideriamo la Bonita una Pink Lady o una Jazz, ma un concept di coltivazione integrale rivolto direttamente ai clienti". Matthis è ottimista sulla nuova stagione. "Le aspettative per la prossima campagna sono buone. Ma come sapete, tutto può succedere prima della raccolta, quindi incrociamo le dita", conclude Matthis.
Per maggiori informazioni:
Apple Select
Email: info@appleselect.eu
Web: www.appleselect.nl
Paesi Bassi
Matthijs Nijhoff
+31 (0) 686 876 767
6 Watermolenweg
4191 PN, Geldermalsen
Belgio
Yves Cuvelier
+32 (0) 472 202 400
3050 Tongersesteenweg
B-3800, Sint-Truiden