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Rapporto di mercato BLE, settimana 25 del 2022:

Pomodori olandesi e belgi hanno costituito la base dell'offerta sui mercati tedeschi

Sui mercati tedeschi, i pomodori olandesi e belgi hanno costituito la base dell'offerta. Le forniture sono state piuttosto limitate. In lieve calo anche la presenza delle offerte nazionali e italiane. Secondo il rapporto di mercato BLE, le forniture da Polonia, Spagna e Francia sono state principalmente supplementari. La domanda ha potuto generalmente essere soddisfatta, senza grandi sforzi. I prezzi in diversi casi sono aumentati, in relazione agli acquisti o alle migliori possibilità di vendita.

A Francoforte il prezzo dei pomodori cuore di bue belgi è aumentato, mentre ad Amburgo ha riguardato più le tipologie tonda e a grappolo. A Colonia, intanto, è iniziata anche la stagione dei pomodori a grappolo locali: sono stati i primi in questo segmento in termini di prezzo. Sono state registrate anche delle promozioni, ma solo su piccola scala. A Berlino, i lotti di classe II provenienti dalla Germania, hanno causato un ritardo nell’alloggiamento dei lotti regolari.

Mele
L’importanza delle importazioni d’oltreoceano è ovviamente aumentata: Royal Gala e Cox Orange sono arrivate principalmente dalla Nuova Zelanda, con la Braeburn che ha giocato un ruolo sempre più importante. Il Cile ha inviato principalmente Royal Gala ed Elstar, mentre la Kanzi ha guadagnato importanza. La Pink Lady argentina è stata sempre più presente, soprattutto ad Amburgo.

Pere
I prodotti sudafricani hanno dominato su quelli cileni. Le spedizioni dall'Argentina, Paesi Bassi e Belgio hanno avuto solo un carattere supplementare. La disponibilità è stata ovviamente limitata. Tuttavia, poiché anche gli alloggiamenti sono diminuiti, i prezzi spesso sono rimasti stabili.

Uva da tavola
Apparentemente l'assortimento si è ridotto: la cilena e sudafricana Thompson Seedless è stata ritirata dal commercio. Le importazioni dall'Egitto sono state sempre più diffuse: Prime Seedless è stata affiancata dalla Early Sweet. La disponibilità dei prodotti italiani è cresciuta notevolmente.

Fragole
La frutta locale ha ovviamente dominato il mercato. In varie occasioni sono state disponibili anche fragole olandesi e belghe. La domanda è stata buona, ma è riuscita a malapena a stare al passo con un'offerta maggiore, quindi sono state necessarie delle riduzioni di prezzo.

Albicocche
Hanno dominato le consegne spagnole. In termini di qualità non sono risultate tutte perfette, neanche i lotti italiani, con il risultato che i prezzi sono stati piuttosto discordanti. La domanda è stata certamente buona, ma spesso è rimasta indietro rispetto all'offerta.

Ciliegie
Le importazioni spagnole hanno superato quelle turche. Le ciliegie nazionali e greche hanno completato la gamma dei prodotti, che è sembrata essere aumentata in modo significativo. Anche i prodotti italiani hanno acquistato importanza. Le scorte sono state inevitabili e anche le riduzioni di prezzo non hanno protetto i commercianti dalle eccedenze.

Pesche e nettarine
Le consegne spagnole hanno dominato la scena. In termini di importanza, sono seguite le spedizioni italiane. L’offerta si è ampliata e spesso ha superato le opportunità di vendita. La domanda è stata certamente buona, grazie alle condizioni meteo, ma è stata per lo più insufficiente a esaurire completamente la fornitura.

Limoni
Ha dominato la varietà spagnola Verna, con l’Eureka dall'Argentina e dal Sudafrica a completare l'offerta. La fornitura è stata sufficiente a soddisfare una domanda costante. Il commercio è andato avanti senza intoppi. I prezzi delle importazioni d’oltreoceano hanno spesso registrato una tendenza al ribasso.

Banane
L'offerta si è generalmente armonizzata con gli alloggiamenti. L'interesse non è stato particolarmente forte al riguardo. Non sono state rilevate variazioni significative in termini di quotazioni.

Cavolfiore
Le offerte domestiche hanno dominato in quasi regime di monopolio. I prodotti polacchi hanno completato la scena a Berlino, e i prodotti belgi ad Amburgo. La disponibilità è stata sufficiente a soddisfare la domanda. Gli alloggiamenti sono diventati limitati. Il risultato è stato un calo dei prezzi.

Lattuga
La maggior parte della gamma è arrivata dalla Germania. La lattuga belga e le indivie sono state integrate da lattuga iceberg olandese. Gli scambi non sono stati entusiasmanti. Il clima estivo ha spesso accelerato la rotazione. Tuttavia, i distributori non sono sempre riusciti a ottenere dei vantaggi finanziari.

Cetrioli
Nel caso dei cetrioli, domanda e offerta sono state sufficientemente equilibrate. La disponibilità è diventata limitata, così come l'alloggiamento. Con gli scambi tranquilli, i prezzi sono rimasti spesso ai livelli precedenti.

Peperoni
La gamma ha riguardato principalmente carichi olandesi, belgi e turchi. Sebbene la disponibilità sia stata limitata, la richiesta è stata soddisfatta senza grandi sforzi. I prezzi non sono risultati lineari.

Asparago
La stagione si è avviata alla fine, riflettendosi da una parte sulla riduzione delle consegne, e dall'altra sull'indebolimento della domanda. La qualità, tuttavia, è stata ancora abbastanza convincente. La gamma ha compreso principalmente i prodotti nazionali.

Fonte: BLE

Data di pubblicazione: