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Tenuta Arabona

Trasformati di nicchia a base di uva Montepulciano d'Abruzzo

“Tenuta Arabona è l'eredità dell'azienda agricola di famiglia fondata dai miei genitori negli anni '60, appassionati viticoltori. Conclusi gli studi di agraria, mi sono dedicato all’azienda con l’obiettivo di aumentarne le dimensioni, diversificando la gamma delle produzioni". Così spiega Domenico Radica, contitolare insieme a e Maria Antonietta De Acetis, dell’azienda Tenuta Arabona.

"Dal 1991, nei 20 ettari di proprietà abbiamo adottato i metodi di coltivazione bio, con l’obiettivo di trasformare direttamente i prodotti della nostra terra per offrire ai clienti un prodotto a filiera controllata".

Maria Antonietta De Acetis e Domenico Radica, titolari di Tenuta Arabona

Oltre alla produzione vinicola, dal 2006 l'impresa trasforma uva autoctona in succo d’uva, confetture e mosto cotto, ottenuti da uno dei vitigni più diffusi e antichi d'Abruzzo, quello di Montepulciano.

"Con i cambiamenti climatici e la siccità prolungata - continua Radica - le aziende agricole vivono un momento difficile. Ecco perché sono convinto che rimanere ancorati alla terra vuol dire anche sposare uno stile di vita in cui solo una forte passione vince sulle difficoltà quotidiane".

"La preparazione della confettura d’uva, nello specifico - spiega Maria Antonietta De Acetis - ha una lunga tradizione legata al territorio, che si tramanda da generazioni. Dopo il distacco manuale degli acini interi, raccolti a un punto ottimale di maturazione - con regole diverse rispetto alla produzione vinicola - questi vengono schiacciati, sempre a mano e con pazienza, mediante l‘operazione tradizionale della 'scrocchiatura'. Quindi si procede a una breve cottura a fuoco lento, per poi separare la buccia ed eventuali semini residui con l’utilizzo di un setaccio".

Il consumatore tipo di questi trasformati punta a prodotti che esprimono tradizione e servizio, ma soprattutto l’aspetto salutare legato alle produzioni biologiche, rispettose dell’ambiente.

Due i formati disponibili, rispettivamente della confettura e del succo d’uva: 230 e 750 g, 250 e 500 ml. Tra i punti di forza: l'elevato contenuto di materia prima, il gusto persistente e l'artigianalità delle lavorazioni, realizzate senza l’aggiunta di zucchero, addensanti e conservanti.

A completamento del paniere, l'azienda lavora piccole produzioni di paté di peperoncino, confettura di zucca e passata di Pomodoro Pera d'Abruzzo. Quest'ultimo è un ortaggio locale, riportato in auge dai custodi locali della biodiversità, che ne hanno recuperato i semi e lo hanno fatto conoscere. Si tratta di un prodotto di nicchia, con caratteristiche peculiari: è molto delicato, in quanto privo di quelle resistenze che connotano invece i prodotti ibridi.

"Una vera prelibatezza è il nostro Mosto cotto: un prodotto di nicchia, la cui caratteristica è l'elevato grado brix. Viene lavorato secondo metodi strettamente tradizionali e per questo è molto richiesto come condimento per accompagnare formaggi e carni. In Abruzzo, è usato soprattutto per la preparazione di dolci tipici”.

“Tra le criticità del momento, figurano i rincari dei costi produttivi e la difficoltà a reperire materie prime, tra cui il cartone e il vetro, quest'ultimo aumentato mediamente del 30%. Siamo presenti in negozi specializzati ed enoteche sia in Italia sia all’estero (Stati Uniti, Danimarca e Belgio) dove il made in Italy di qualità è molto richiesto e non teme la competizione”.

Per maggiori informazioni:
Tenuta Arabona
Via dei Vigneti, 4
65025 Manoppello (PE)
+39 085 8561902
+39 335 577 1722
info@tenutaarabona.it
www.tenutaarabona.it