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Ci sono le giuste temperature per un consumo ideale di frutta estiva

Ritorna il gran caldo nel nostro Paese, e questo non fa altro che aumentare il normale consumo di frutta tipicamente estiva.

"La verità è che ci aspettavamo un esordio commercialmente più negativo rispetto al passato, proprio a causa del mutamento del carrello della spesa per i rincari generali e l'incertezza generata dalla guerra. Invece, dobbiamo dire che la frutta estiva è molto richiesta e le quotazioni non sono poi così male. Non dobbiamo solo lamentarci nei momenti bui, ma anche gioire quando le cose procedono nel verso giusto". Così esordisce da Policoro Rocco Viggiano, responsabile vendite dell'ingrosso ortofrutticolo Fevi Frutta.

Rocco Viggiano

"Abbiamo avuto un maggio e un inizio giugno davvero molto caldi. Ciò ha permesso alle produzioni agricole di posizionarsi in modo ottimale sui mercati, vedendo delle quotazioni addirittura raddoppiate per determinate referenze, come ad esempio le angurie. In questi giorni, tra i prodotti che movimentiamo con molta facilità troviamo meloni e gialletti di nostra produzione, oltre alle nettarine, pesche e le prime percoche che ci vengono conferite quotidianamente dalle decine di agricoltori. Anche le angurie sembrano viaggiare su una corsia preferenziale, con prezzi di 0,70-0,75 €/kg al contadino, rispetto agli scarsi 0,35 €/kg dello stesso periodo del 2021. Nel corso di questa settimana, il caldo andrà gradualmente aumentando; un andamento climatico positivo, che spinge in alto i consumi".

"Per quanto riguarda le albicocche, registriamo invece alcune problematiche, sebbene dal nostro magazzino partano quotidianamente circa 100 bins. La richiesta è vivace, ma i calibri più richiesti dai mercati sono davvero limitati. Stiamo infatti commercializzando quelle pezzature che lo scorso anno scartavamo. I frequenti ritorni di freddo di marzo-aprile hanno rallentato il processo vegetativo della pianta, generando così un ritardo di circa una settimana. Poi, con il caldo torrido e improvviso di maggio, il frutto ha recuperato in modo repentino il ritardo accumulato, ma non è riuscito a ingrossarsi in modo ideale. Il risultato è che per le varietà medio precoci abbiamo dei calibri contenuti".

"La voglia degli italiani (ma anche degli europei) di andare in vacanza sembra superare le preoccupazioni, sia legate alla pandemia sia all'aumento dei prezzi. Forniamo diversi villaggi, ristoranti e lidi del Sud Italia e stiamo notando che queste attività economiche, col passare delle settimane, aumentano gli ordinativi di frutta estiva. Significa che le previsioni per i prossimi mesi sono più che buone".

Per maggiori informazioni: 
FE.VI .Frutta
Via Bellini,10
75025 Policoro (MT)
(+39) 0835/902998
info@fevifrutta.it
fevi.trading@aziendemail.it
www.fevifrutta.it