Un nuovo modo di intendere la ricerca, che supera il concetto di "io seleziono e tu compri", creando un network di esigenze, studio e conoscenze a livello internazionale. E' quello presentato ieri, 7 giugno 2022, a Cesena dalla G-Berries, con il progetto denominato Gil Program.
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Il team G-Berries
"Tutto nasce da un'idea di nostro padre Gilberto, che ora non c'è più - dicono Matteo e Luca Molari - il quale aveva già intuito questa cosa anni fa. Noi abbiamo portato avanti la sua visione, adattandola alle esigenze odierne. In pratica collaboriamo con aziende estere, per un numero massimo di 8, e italiane, massimo 4, personalizzando la ricerca in bade al territorio, alle esigenze agronomiche, al mercato che cambia in ogni nazione".
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Foto di gruppo con i rappresentanti delle aziende estere ed italiane protagoniste del progetto
Non più dunque una varietà unica che si cerca di adattare a tutti gli areali, bensì più linee di selezione che nascono da scelte condivise. "Noi portiamo avanti la ricerca, ma le aziende ci guidano verso l'obiettivo, esprimendoci le loro esigenze. Si va insomma verso un breeding personalizzato".
Per rendere più efficaci i risultati e valorizzarli, il progetto è a numero chiuso. Le aziende estere che hanno aderito al Gil Program (Gil era il diminutivo di Gilberto) sono FamilyTree Farms (UK), Berry Gardens (UK), Frutania (Germania), Angus (UK), Agronom Berries (Polonia), Hall Hunter (UK) e Berries Pride (Paesi Bassi). Le aziende italiane sono Sant'Orsola, Spreafico, I Frutti di Gil.
"Il progetto è destinato al medio e lungo periodo - sottolinea Matteo Molari - e lo scopo è quello di migliorare l'attuale offerta di berries. Al centro dell'attenzione vi sono i lamponi, ma non è escluso un programma di ricerca per qualche altra specie di piccoli frutti".
Vi sono alcune selezioni di lampone molto interessanti e già in fase di test, fra cui una ibridata a Cesena. "Inoltre abbiamo investito in un nuovo campo sperimentale di oltre un ettaro, situato a nord di Cesena, dove ampliare la ricerca".
Il 7 giugno si è svolto a Cesena un momento illustrativo del progetto al mattino, e un panel test seguito da visita al vivaio nel pomeriggio. "Negli ultimi 7 anni, la nostra varietà di lampone Enrosadira - conclude Matteo - ha raggiunto quota 14 milioni di piante vendute. Questo grande successo però non ci impedisce di guardare avanti e cercare varietà idonee ai diversi territori".
Per maggiori informazioni 
G-Berries srl
Corso Mazzini 30
Cesena (FC)
www.gberries.it