In Spagna, la campagna di semina/trapianto delle patate dolci terminerà a giugno e, anche se è ancora troppo presto per determinare la superficie totale destinata a tale coltura, la combinazione di diversi fattori potrebbe ridurre la produzione del Paese in questa stagione.
"Stimiamo che la produzione di patate dolci in Francia rimarrà agli stessi livelli dell'anno scorso o addirittura aumenterà in superficie in questa stagione. Tuttavia, per la stagione 2022/23, si dovrebbe registrare una riduzione del raccolto in Spagna e Portogallo, i maggiori produttori in Europa", ha dichiarato Javier Santana, della Vivero Santana.
"L'anno scorso c'è stata una fornitura eccessiva di patate dolci, che ha avuto un impatto sui prezzi. La concorrenza al di fuori della comunità europea è stata molto dura, e non solo dall'Egitto. Sono arrivati anche prodotti dal Sud America e dal Sudafrica che non rispettavano i requisiti richiesti invece per la produzione europea. Inoltre, la manodopera in questi Paesi è molto più economica, quindi possono collocare il loro prodotto sui mercati europei a un prezzo talmente basso per cui, per le patate dolci spagnole o portoghesi, è impossibile competere".
"Inoltre, c’è la questione dell'acqua. Il cambiamento climatico ha permesso di piantare patate dolci in molti luoghi, ma non bisogna dimenticare che è un ortaggio di origine tropicale e necessita delle giuste condizioni di crescita. Negli anni '90, la regione dell'Andalusia era il principale produttore di patate dolci in Spagna, e in quasi tutta Europa. All'epoca i produttori coltivavano la varietà California ma, a partire dal 2003, c'è stato un cambio di tendenza ed è aumentata la coltivazione della patata dolce Beauregard, la varietà attualmente commercializzata in tutto il mondo. Quest'anno, però, la siccità nei campi andalusi ha portato a una diminuzione della superficie coltivata".
"Anche la guerra ha influenzato questa campagna", ha affermato Javier. "Da una parte, nei Paesi produttori come l'Ungheria, c'è stata una riduzione della manodopera disponibile per questa stagione. Dall’altra, quando la fornitura di cereali da Russia e Ucraina è stata interrotta a causa della guerra, i prezzi di grano, orzo e malto sono aumentati, e quindi quest'anno molti agricoltori hanno deciso di piantare cereali nei loro campi".
Vivero Santana è il più grande vivaio d'Europa per la produzione di piante di patata dolce, specializzato in questo prodotto dal 1976. L'azienda, con sede a Velez-Malaga, commercializza le sue piante in tutti i mercati del continente, oltre che oltreoceano, offrendo un servizio completo ai suoi clienti, dalla vendita del materiale vegetale di partenza ai servizi di coltivazione e post-raccolta, fornendo ai propri clienti anche una consulenza per la commercializzazione dei loro prodotti.
"Inoltre, l'azienda è distributore esclusivo in Europa delle camere di stoccaggio per le patate dolci sviluppate dall'azienda americana Ivi Air, che garantiscono la conservabilità dei tuberi in un periodo compreso tra 5 e 7 giorni, contribuendo a ottimizzare la shelf life dei prodotti stoccati, e riducendo al minimo le perdite e i reclami da parte dei clienti finali", ha affermato Javier Santana.
"La raccolta in Spagna inizierà a metà agosto/inizio settembre. Tuttavia, a causa di tutti i suddetti fattori, in questa campagna stimiamo che la Spagna potrebbe produrre fino al 40% in meno di patate dolci rispetto allo scorso anno ".
Per maggiori informazioni:
Vivero Santana – Sweet Potato Plants
Ctra. de Benamargosa, S/N
KM 0.800. Finca La Crujía
29700 Vélez-Málaga, Málaga (Spagna)
+34 637 566 441
info@boniatos-santana.com
www.boniatos-santana.com