Non poter disporre di una rete idrica efficace e di acque idonee per l'uso irriguo è una problematica che riguarda molte aziende e determinati areali italiani. Lo sa bene un imprenditore agricolo di Cerignola (Foggia), Michele D'Alessandro, che coltiva da anni drupacee, uva da tavola e uva da vino, attingendo l'acqua da due pozzi artesiani, i quali, oltre a non essere sufficienti in termini di volumi, erogano anche acqua salmastra.
Per risolvere questa problematica ed evitare di continuare a perforare il terreno inutilmente nella speranza di realizzazione nuovi pozzi, l'imprenditore pugliese si è rivolto alla Hydro Hunter Italia, società specializzata nelle ricerche idriche nel sottosuolo grazie, a innovativi sistemi aeromobili di pilotaggio remoto.
Terreni interessati dalla scansione da parte di Hydro Hunter Italia
"Quando le precipitazioni sono scarse o nulle, proprio come negli ultimi mesi, i miei pozzi sono le uniche soluzioni che mi permettono di irrigare i campi - spiega l'agricoltore Michele D'Alessandro - Il problema è che le acque che sollevo dal sottosuolo non bastano e hanno una concentrazione salina elevata, specie quelle provenienti dal pozzo più 'generoso', profondo 411 m. In questi anni, ho fatto diverse perforazioni, tutte con esito negativo e con un esborso importante di denaro. Ad aprile mi sono poi affidato ai tecnici di Hydro Hunter Italia, i quali hanno dapprima fatto un'indagine prevendita di fattibilità e poi scansionato la superficie dei 12 ettari di terreno interessati, individuando una falda acquifera a circa 130 m in una specifica zona. Per la metà di maggio si procederà, con ditte specializzate, alla perforazione fino alla profondità di 150 m".
Invece, Vincenzo Orso, pilota di droni della Hydro Hunter Italia, ci riferisce: "Il caso di questo imprenditore pugliese è solo uno dei tanti. Non sappiamo ancora il risultato finale, ma quantomeno abbiamo individuato una zona precisa dove perforare. Il successo di queste operazioni non è solo quello di trovare l'acqua, ma soprattutto di non creare false speranze al cliente, evitando di far sperperare inutilmente denaro con decine di perforazioni, laddove le falde acquifere sono assenti. Evitiamo quindi inutili speculazioni! Con l'utilizzo di onde elettromagnetiche e attrezzature altamente tecnologiche riusciamo a identificare la presenza o meno di acqua fino a 250 metri di profondità".
"Per metà mese saremo in Sicilia, nella provincia di Agrigento, dove effettueremo alcune scansioni su dei terreni che ospitano e/o ospiteranno impianti di uva da tavola. Chiunque voglia assistere alle operazioni o avere dettagliate informazioni su, può raggiungerci".
Per maggiori informazioni:
Hydro Hunter Italia
Grosseto - Italy
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