"Sul mercato del mango succede sempre qualcosa - dice Henk van der Meij dell'azienda olandese Hars&Hagebauer - Inaspettatamente la stagione peruviana ha avuto una lunga coda, in parte a causa dei ritardi delle navi. Ciò ha fatto sì che la prima parte della stagione africana (Costa d'Avorio) abbia coinciso con la parte finale della stagione del Perù. Normalmente, questo non è l'ideale, ma devo dire che le promozioni stanno sostenendo bene le vendite del mango. Alla fine, il mercato si troverà comunque a dovere pagare il prezzo necessario per la frutta e l'aumento dei costi".
"L'Africa sta fornendo volumi sufficienti. Allo stesso tempo restano sempre meno importatori africani, perché è un affare rischioso. Inoltre, tradizionalmente all'inizio della stagione i calibri dei frutti sono più piccoli. Colpisce il fatto che alcuni clienti stiano iniziando solo ora con i mango della Costa d'Avorio, mentre la stagione si sta già concludendo. A causa delle piogge precoci, i fornitori si fermeranno già nella settimana 19 e 20, così che per la fine di maggio la stagione dalla Costa d'Avorio sarà terminata. Il Mali continuerà ancora per un po', ma anche da lì è difficile ottenere mango a causa dei costi di trasporto enormemente elevati", conclude Henk.
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