Il Maap-Mercato agroalimentare di Padova è pronto per il Macfrut (padiglione B3 stand 155), vetrina che ritiene indispensabile come punto di incontro della filiera italiana e con i buyer esteri. Dell'attuale situazione ne parliamo con Maurizio Saia, presidente del Maap.
FreshPlaza (FP): Come sono stati i primi 3 mesi 2022 per gli scambi commerciali al Maap?
Maurizio Saia (MS): Gli effetti del periodo che stiamo vivendo si fanno sentire: il rialzo dei prezzi, soprattutto quelli di energia e gas in generale, sta producendo delle conseguenze. A questo si aggiunge il clima di incertezza determinato dallo scenario di guerra in Ucraina. I primi 3 mesi vedono un tendenziale medio del -4%; motivazioni varie, dunque, dai rincari in generale (luce, gas) a situazioni di incertezza (guerra) che sempre danneggiano il commercio.
Maurizio Saia presidente Maap
FP: La presenza al Macfrut sarà accompagnata da quanti grossisti?
MS: Verranno in presenza stabile fissa allo stand tre ditte grossiste e cioè Dal Bello Sife - Som - Ortopadova; poi varie altre verranno a visitarci. Le fiere sono un momento molto importante di incontro e di confronto tra operatori: con la fine della pandemia, il movimento fieristico è ripartito e tutti siamo felici di poterlo nuovamente utilizzare.
FP: Quali strategie cercate di mettere in campo per raggiungere nuovi clienti?
MS: Puntiamo soprattutto sui servizi: logistica di trasporto - servizio di stoccaggio a brevissimo periodo con catena del freddo rispettata - composizione pallet carichi misti. Oltre a questo, ovviamente, confidiamo come ho detto anche prima sulla ripresa della partecipazione a fiere di settore, da Rimini a Madrid in ottobre.
FP: Come affrontate l'aumento del costo delle energie?
MS: Iniziamo cercando di analizzare e ridurre i costi e sprechi organizzativi che esistono in tutte le aziende e spesso in tempi normali non sono al centro dell'attenzione; questo implica anche nuove metodologie di management, come ad esempio le tecniche Lean per l'analisi e l'ottimizzazione dei flussi organizzativi e di lavoro. Accanto a ciò, lavoriamo sulle infrastrutture con interventi di efficientamento energetico degli immobili seguendo, ad esempio, i canoni BIM, Building Information Modeling
FP: Quali investimenti avete portato a termine di recente e quali sono i prossimi progetti?
MS: Stiamo completando una piattaforma logistica di 3.200 mq completamente coibentata e con banchine di carico/scarico. I prossimi interventi riguardano poi un'area di espansione di 42.000 metri quadrati con un progetto multi funzione, non solo per piattaforme commerciali, ma anche per servizi alla città: aree a verde, sistemi di energie alternative, una vera e propria "cittadella" del commercio, ma che ospiterà anche attività per educazione ambientale e alimentare. Stiamo lavorando alacremente anche sotto il profilo del miglioramento tecnico: un sistema di videosorveglianza ad alta tecnologia su tutta l'area, automatizzando e rinnovando i sistemi degli ingressi e nuovi sistemi di viabilità interna per l'efficientamento della movimentazione e carico-scarico dei mezzi.
FP: Un mercato all'ingrosso deve rapportarsi anche con il territorio
MS: Sì, e tra i progetti ci tengo poi anche a illustrare il cammino che stiamo percorrendo con convinzione per riallacciare il Mercato alla città. Abbiamo avviato il progetto 'Dammi 5' con l'Ulss 6 di Padova per un programma di educazione alimentare nelle scuole. Inoltre abbiamo aperto il mercato sia all'arte, con la programmazione di una rappresentazione teatrale che si svolgerà nei locali del mercato sabato 21 maggio, sia alle associazioni: abbiamo inaugurato un campo di cricket in un terreno di nostra proprietà, dato in comodato alla comunità cingalese e offerto i nostri spazi allo svolgimento di attività della diocesi di Padova.
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MAAP
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