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Lázaro Jiménez - MAS Patatas:

Spagna: le piogge hanno ritardato la raccolta di patate a Campo de Cartagena

Mentre, due mesi fa, l'assenza di precipitazioni nella regione spagnola di Murcia aveva portato il governo regionale e gli operatori che utilizzano impianti di irrigazione, a convenire sulla necessità di adottare urgentemente un decreto sulla siccità, ora la situazione idrica nella regione ha avuto una svolta inaspettata.

Mentre secondo i rapporti climatologici mensili dell'AEMET, l’Agenzia statale di meteorologia spagnola, il mese di febbraio 2022 è stato il quarto più caldo e il quinto più secco del 21° secolo nella Regione - anzi, il più secco in 60 anni - il mese di marzo è risultato essere quello con la temperatura massima media più bassa in 49 anni e il più piovoso dei 62 anni di dati dell'Agenzia meteorologica statale. Sebbene non ci siano ancora rapporti finali, è probabile che le ondate di freddo e le abbondanti piogge di aprile 2022 si tradurranno in altre statistiche da record.

Quello che è certo è che il settore agricolo ha subito danni da questa instabilità del meteo. "Stavamo per iniziare la raccolta delle patate novelle nella comarca di Campo de Cartagena, ma la pioggia ne ha ritardato l'inizio. Anche nelle zone più vicine al Mar Menor, dove la falda freatica è più alta, l'acqua non è defluita, allagando alcuni campi", afferma Lázaro Jiménez, manager di MAS Patatas. "Inoltre, sembra che la superficie coltivata a patate sia stata fortemente ridotta, a causa delle basse rese degli ultimi anni. Probabilmente quest'anno le rese potrebbero risultare anche inferiori rispetto a quelle precedenti. Ma è tutto ancora da verificare".

"Questo ritardo sta causando parecchie incertezze, perché le patate devono essere vendute e le scorte si stanno esaurendo, mentre i tuberi francesi rimasti sono di qualità inferiore. Tra pochi giorni sarà necessario passare completamente alle patate locali, e tutto dipenderà dalle produzioni di Siviglia e Campo de Cartagena che potrebbero registrare un raccolto inferiore", ha affermato Lazaro.

"In generale, le prime patate novelle sono destinate al mercato tradizionale spagnolo. Solo da maggio in poi, quando la buccia delle patate è più resistente, consentendo la selezione e la calibratura automatica, comincia la commercializzazione nella grande distribuzione europea, ma stiamo già riscontrando un forte interesse. Rispetto a una patata conservata per 4-6 mesi, la differenza in termini di qualità è enorme".

MAS (Multigestión en AgroServicios) Patatas si dedica dal 1999 alla produzione ed esportazione di patate sia per il consumo che per l'industria, nonché di quelle da seme. "L'80% della produzione è destinata all'esportazione e offriamo una fornitura continua di patate per tutto l'anno".

"La campagna di quest’anno è caratterizzata dagli alti costi di produzione. Nella zona di Murcia stiamo lavorando parecchio con il mercato libero ma, da luglio in poi, nei contratti per la fornitura di patate da industria si è tenuto conto dell'aumento dei costi. I nuovi prezzi sono stati accettati, perché non c’è altra possibilità di avere il prodotto".

Quest'anno le esportazioni globali sono state influenzate da un fattore imprevisto: la guerra in Ucraina e le sue conseguenze sugli equilibri del mercato internazionale. Tutto fa pensare che le patate, un alimento base, non rimarranno indenni. "È difficile determinare in che modo questo nuovo contesto influenzerà il flusso delle esportazioni, ma penso che, se la produzione nel sud della Spagna dovesse risentirne, lo sarebbe solo indirettamente".

"Un fattore che danneggia le nostre patate è la concorrenza diretta di Paesi come Egitto, Israele e Marocco, che, proprio come la Spagna, forniscono patate novelle. Cominciano ad arrivare in Europa a fine marzo, e ce ne sono ancora a maggio, quando arrivano le nostre. In effetti, il prezzo delle nostre patate sul mercato dipende in parte dalla fornitura di questi Paesi", conclude Lázaro Jiménez.

Per maggiori informazioni:
MAS Patatas
C/ Llanos, 6 - Entlo. D
30002 Murcia - Spagna
+34 968 219 494
info@maspatatas.es
maspatatas.es

Data di pubblicazione: