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Enzo Garnero (Aurum Fruit):

"Le arance spagnole subiscono la forte concorrenza egiziana in Medio Oriente"

"Tra le referenze con cui lavoriamo al momento, proponiamo il gruppo delle arance Navel da consumo fresco, di origine spagnola. Tre settimane fa, abbiamo visitato i nostri fornitori e i loro agrumeti, al fine di sviluppare il commercio di questi agrumi gustosi e succosi. Il prodotto arriva da Valencia, ma l'approvvigionamento può avvenire anche da Murcia e Andalusia, a seconda di quale sia la migliore logistica per il porto che dobbiamo raggiungere nel mondo". Così Enzo Garnero, amministratore delegato della piemontese Aurum Fruit, azienda di trading giovane e dinamica, fondata nel 2006.

Inizialmente focalizzata sulle sole produzioni italiane, negli anni l'azienda ha instaurato proficue collaborazioni con fornitori spagnoli di agrumi e altri ortofrutticoli. Più di recente, ha inserito in assortimento anche kiwi di origine greca. "Avevamo bisogno di offrire una maggiore continuità alla clientela, con volumi di prodotto adeguati, che non sempre possono essere forniti esclusivamente dall'Italia, considerando gli eventi climatici estremi e le fitopatie che mettono sotto pressione le coltivazioni nostrane".

"Grazie all'esperienza pluriennale nel settore ortofrutticolo, siamo cresciuti nell'esportazione, rafforzando la nostra presenza in diversi mercati del mondo. Esportiamo il 99% delle merci oltremare, in particolare Medio Oriente, India, Sud-Est asiatico, Centro America - continua Garnero - Possiamo contare su produttori specializzati e attentamente selezionati. Questo ci consente di offrire frutta e verdura di qualità tutto l'anno. Disponiamo di magazzini di confezionamento qualificati e possiamo confezionare gli ortofrutticoli a marchio nostro o del cliente (private label), e in base a specifiche richieste".

Al momento, l'azienda italiana sta lavorando con le varietà spagnole del gruppo Navel, come Navel Late, Navel Powell e Chislett. "Tutti agrumi da consumo fresco e non da succo. La pezzatura appare leggermente inferiore, per via della siccità dei mesi scorsi, fenomeno già largamente rilevato per i mandarini spagnoli (cfr. FreshPlaza del 14/03/2022). Solitamente, infatti, i calibri delle arance sono sostenuti".

Riguardo alle criticità dei mercati di esportazione, l'amministratore delegato della Aurum Fruit dichiara: "Sui mercati mediorientali, è forte la concorrenza egiziana, per una questione di vicinanza geografica, ma non solo. Basti pensare ai costi di produzione, decisamente inferiori rispetto a Spagna e Ue. Se dal punto di vista del mero prezzo, l'Egitto la fa da padrone, le arance spagnole riescono a posizionarsi sul mercato del Medio Oriente grazie a caratteristiche organolettiche migliori e a una salubrità dettata dai rigidi standard sui residui di agrofarmaci, richiesti in Ue".

"Lunedì 14 marzo 2022, abbiamo cominciato a caricare arance spagnole per il Sud-Est asiatico, con destinazioni Singapore e Malesia. Anche qui si sente la concorrenza egiziana, ma si tratta di mercati che riescono a valorizzare, forse meglio di altri, la qualità del prodotto, a livello sia estetico sia organolettico. E questo si traduce in prezzi più favorevoli".

"E, al di là delle ovvie ripercussioni umanitarie, con l'attuale situazione della guerra in Ucraina il nostro business viene colpito di riflesso, in quanto i volumi precedentemente destinati a questi mercati devono ora trovare una diversa allocazione e rischiano, di conseguenza, di saturare altri mercati. Non dimentichiamo poi anche le difficoltà e gli aumenti dei costi di materie prime - imballi, energia, combustili - in atto già in precedenza, ma che sono letteralmente esplosi con l'inizio della guerra".

Infine, sui problemi logistici, Garnero conclude: "Sono in questo settore da almeno 20 anni e le difficoltà logistiche a livello globale cui ho assistito negli ultimi 6-9 mesi, non le ho mai viste prima. Oltre agli aumenti dei costi, quasi raddoppiati per alcune tratte rispetto allo scorso anno, è complesso reperire container refrigerati e spazi a bordo nave. Inoltre, non c'è certezza, fino a due giorni prima del carico, su dove e se le navi attraccheranno in un determinato porto italiano, spagnolo o greco. Nel nostro mestiere, si tratta di complicazioni non indifferenti, ma grazie agli ottimi rapporti con i fornitori e gli operatori logistici con cui collaboriamo, siamo sempre riusciti a soddisfare le necessità dei nostri clienti".

Aurum Fruit sarà presente a Fruit Logistica (Berlino, 5-7 aprile 2022) in Hall 2.2/Stand C-04.

Per maggiori informazioni:
Aurum Fruit
Via dei Falchi, 3
12024 Costigliole Saluzzo (Cuneo) - Italy
+39 0175 239488
info@aurumfruit.com
aurumfruit.com