Nelle ultime ore, un'ondata di maltempo di origine balcanica ha colpito il sud Italia, con repentini abbassamenti termici e abbondanti precipitazioni nevose fino a quote pianeggianti. La regione più interessata è la Puglia, in particolar modo le province di Foggia, Bari e BAT.
Monopoli (Bari). Fonte foto: MeteOne Puglia e Basilicata
Molti i paesaggi imbiancati e i disagi per la viabilità nelle diverse città, ma fortunatamente per il comparto agricolo non si registrano particolari danni alle produzioni, anche perché le temperature non sono scese al di sotto dello zero nei diversi areali meridionali, o se è successo nelle zone più interne, la costante ventilazione ha comunque evitato il peggio. Si sono temute però le gelate notturne, tanto che alcuni agricoltori hanno pensato di bruciare le balle di fieno/paglia tra le file dei frutteti, perché timorosi che le basse temperature potessero compromettere le loro produzioni, specie le drupacee, la cui ripresa vegetativa è già in atto, con la maggior parte degli alberi già in fiore da un paio di settimane. (Nella foto in alto a destra, una coltivazione di aneto a Conversano, ricoperta di neve).
Per carciofi, finocchi e altri ortaggi tipicamente invernali non si verificano perdite, se non qualche difficoltà in campo e un conseguente rallentamento della crescita/maturazione delle produzioni. Neanche dalla Basilicata ci giungono segnalazioni rilevanti per le principali coltivazioni regionali. Nessun tipo di danno nemmeno per i fragoleti, nei quali si continua a raccogliere anche in queste ore.